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NBA, Garnett: “Lillard vada a Denver da Jokic”

L’ex Celtics suggerisce a Lillard di cambiare aria e di unirsi ai Nuggets di Nikola Jokic

Sono passati 10 anni dal draft che segnò l’inizio di uno dei sodalizi più iconici della NBA contemporanea: quello tra i Portland Trail Blazers e la sesta scelta Damian Lillard, uno degli ultimissimi one-team players rimasti in NBA.

Ora Lillard di anni ne ha 32, una soglia d’età che per le superstar spesso corrisponde all’inizio di una spasmodica ricerca per trovare una contender disposta ad ingaggiarli specie se, come nel caso di Dame, le prospettive di vittoria con i Blazers sono molto basse.

Lillard non ha dato segnali che possano suggerire una svolta in questa direzione, ma da sempre c’è chi fantastica sulla possibilità di vederlo lontano da Portland.

La suggestione più intrigante arriva da Kevin Garnett, che valutando le possibili destinazioni per il numero 0 ha indicato Denver, casa di Nikola Jokic, come la sua preferita:

Mi piacerebbe vederlo con Jokic a fare pick and roll per tutto l’attacco. Oppure insieme a Davis, a KAT, con altri grandi giocatori. Abbiamo visto cos’è Dame Dolla, abbiamo visto di cosa è capace: immaginate cosa potrebbe fare affiancato da qualcun altro al suo livello

Kevin Garnett

Le speranze dell’ex Celtics sono condivise dai tanti tifosi che sperano di vedere finalmente Lillard all’assalto dell’anello, ma si scontrano inevitabilmente con la recente estensione firmata dal 32enne, che lo lega (per cifre mostruose) fino al 2027 alla franchigia dell’Oregon.

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