Nets, Woj: “Durant vorrebbe la trade ora, Brooklyn no”
Niente trade in queste ore per Durant, ma il futuro sembra segnato: il commento di Adrian Wojnarowski
Le conseguenze della trade di Kyrie Irving hanno solo iniziato a farsi sentire: per i Brooklyn Nets si prospettano mesi durissimi.
Irving, Durant, Caris LeVert, Jarrett Allen e Spencer Dinwiddie: questi erano i talenti a roster appena 2 anni fa, prima della fatidica trade per James Harden. Ad oggi i Nets hanno a roster lo stesso Kevin Durant, Ben Simmons in versione ‘role player’ (a 35 milioni all’anno) e Dinwiddie come cavallo di ritorno, fine.
Da qui arrivano le riflessioni, inevitabili, dello Slim Reaper, che ha capito, dopo essere stato abbandonato prima dal Barba e poi dall’amico Irving, che a Brooklyn forse non c’è più la possibilità di vincere.
Non appena gli è arrivata la notizia della trade del numero 11, KD ha richiesto, un nuovo incontro con la dirigenza per partire a sua volta.
Come però riporta Adrian Wojnarowski, il GM Sean Marks avrebbe chiuso tutte le porte alle squadre interessate, Suns in primis, per tenere Durant fino a fine stagione e da lì riorganizzare il tutto con più calma.
I Nets hanno fatto sapere a Durant e a tutte le squadre che avevano avanzato richieste che una trade in queste ultime ore di mercato è fuori discussione e che le parti si confronteranno solo in off-season per pianificare il futuro della franchigia e del 7
Adrian Wojnarowski
In ogni caso, sebbene i Nets proveranno in tutti i modi ad accontentare il loro campione con trades di suo gradimento per rinforzare il supporting cast, sembra ad oggi impossibile che le strade non si separeranno a fine stagione.