Mercato NBA, Guida ai Minnesota Timberwolves 2020/21

Dopo l’arrivo via trade di D’Angelo Russell i Timberwolves sono pronti a lanciarsi sul mercato in vista della prossima stagione: cederanno la loro prima scelta al Draft o la terranno?

Il logo dei Timberwolves

C’è aria di rinnovamento ai Timberwolves: l’innesto di D’angelo Russell si è rivelato un colpo vincente che ha dato nuova linfa ad uno svogliato Karl-Anthony Towns.

Rianimato dalla possibilità di giocare con l’amico di sempre, KAT ha dato segni di miglioramento ulteriore, confermandosi quindi la pietra angolare del progetto di Minnesota.

Gli Wolves potranno anche contare sulla prima scelta assoluta al Draft 2020, e in queste ore stanno decidendo se tenerla e aggiungere un giovane di prospettiva o se cederla e provare a guadagnare risorse più esperte per provare a vincere subito.

Svecchiare il roster

Una delle mosse probabili del front office sarà quella di liberarsi degli esuberi contrattuali: James Johnson ed Evan Turner entreranno con ogni probabilità nella lista Free Agent, liberando così uno spazio salariale di quasi 32 milioni. Oltretutto i due, rispettivamente 33 e 31 anni, darebbero la possibilità di svecchiare il roster e puntare su nuove e più produttive leve.

La prima scelta al Draft

Molto del mercato dei Timberwolves dipende da chi sceglieranno al Draft e cosa decideranno di farne, se tenerlo o cederlo.

Il primo nome accostato alla numero uno è stato Anthony Edwards: il prodotto dei Bulldogs sarebbe un fit ottimo con Towns e Russell e Minnesota sta ancora valutando la possibilità di far valere la propria pick per affiancare forze fresche alle due stelle.

Un’altra opzione è quella di Lamelo Ball: le quotazioni del ragazzo sono salite in questi giorni, tanto da accostarlo al primo posto, ma pare che i suoi colloqui con le squadre non abbiano dato esiti particolarmente positivi. Nel suo caso gli Wolves potrebbero fare un’eccezione, selezionarlo e cederlo immediatamente per altri giocatori.

In arrivo dal mercato

Se Minnesota deciderà di muoversi sul fronte trade gli obiettivi sono già chiari: c’è forte interesse per il ritorno di Zach Lavine, o in alternativa dai Bulls piace molto Lauri Markkanen.

L’altro nome di grande interesse è quello di John Collins: il centro/ala degli Hawks potrebbe trovare meno spazio sotto canestro con l’arrivo di Capela. Per quanto il problema sia lo stesso ai Timberwolves, la soluzione con Collins da 4 e KAT da 5 sembra essere molto interessante, ma se Atlanta penserà lo stesso sulla convivenza tra John e il nuovo centro la trade si estinguerà sul nascere.

Devin Booker

Non è mai stato un segreto che Devin Booker, Towns e Russell vorrebbero giocare insieme: la suggestione è complicata da realizzare ma non è impossibile e se D-Book decidesse di lasciare i Suns, come sembra sia intenzionato a fare, una meta da tenere in considerazione sarebbe proprio Minnesota per poter giocare coi due amici fraterni.


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