James Harden avrebbe ignorato Adam Silver e l’All-Star Game
Secondo le ultime news, James Harden avrebbe inizialmente ignorato l’invito di Adam Silver per l’All-Star Game
Durante un’estate non certo tranquilla per James Harden, ecco l’ennesima notizia che lo trascina in mezzo alla tempesta NBA.
Secondo Ramona Shelburne di ESPN, la stella dei Philadelphia 76ers avrebbe ignorato l’invito di Adam Silver per la partecipazione allo scorso All-Star Game, ritenendolo offensivo, essendo arrivato dopo l’infortunio di Stephen Curry.
Il commissario della NBA, Adam Silver, era pronto a nominarlo come sostituto, secondo quanto riferito dalle fonti. Harden doveva solo dare assicurazioni che sarebbe comparso e avrebbe giocato nella partita. I giorni passavano senza una risposta da parte di Harden. Stava facendo il broncio
Ramona Shelburne
Tutt’ora è difficile comprendere come Harden sia stato inizialmente escluso dalla partita delle stelle: 21 punti, 6 rimbalzi e 11 assist (primo in NBA), queste le medie del Barba all’All Star break.
Quando Harden ha finalmente fatto sapere che avrebbe accettato l’invito, Silver aveva già preso una decisione diversa, nominando il giocatore dei Toronto Raptors, Pascal Siakam, come sostituto per l’infortunato Durant
Ramona Shelburne
Continuano, invece, a non mancare parole sulla situazione di Harden con i Sixers. Stavolta è stato Stephen A. Smith a parlare senza mezzi termini su Club Shay Shay:
Non hai anelli, non puoi fare questo tipo di richieste. James [Harden, ndr] devi essere più disponibile, hai tutto quello che volevi, ti hanno dato tutto tranne un pacificatore e un bavaglino
Stephen A. Smith
I dissapori tra il Barba e la dirigenza dei Sixers sembrano aumentare giorno dopo giorno, soprattutto dopo che Harden ha definito pubblicamente il presidente Daryl Morey un “bugiardo” durante il suo tour in Cina lo scorso 13 Agosto.
Vedremo se il front office di Philadelphia riuscirà a trovare una nuova sistemazione alla Star o se il Barba parteciperà regolarmente al training camp di fine settembre con i Sixers.
Difficile pensare però che Harden tornerà a vestire la maglia nella città dell’Amore Fraterno: i rapporti di fiducia tra lui e la dirigenza sembrano ormai lacerati in maniera irreversibile.