Dopo Usman Garuba i GSW firmeranno Dwight Howard?

Il primo innesto è stato Usman Garuba, firmato con un two-way contract. Il centro della Spagna sembrava destinato a tornare in Europa, sponda Real Madrid, ma a quanto pare la sua avventura NBA non è ancora terminata. Dopo essere stato scelto con la chiamata numero ventitre nel Draft del 2021 dagli Houston Rockets, il giocatore è stato prima spedito a OKC e poi tagliato.

Houston in verità gli ha dato anche diversi minuti per mettersi in mostra (quasi mille in totale), ma il giocatore ha risposto con un impatto piuttosto debole. Il problema principale è che non sembra essere particolarmente adatto al basket oltreoceano: è un lungo under size (203 centimetri) che tira poco da tre punti ed è troppo lento per giocare come al grande. In Europa potrebbe avere un grande impatto, ma Golden State ha voluto dargli un’altra chance di mettersi in mostra: nel loro small ball potrebbe funzionare.

Nel reparto lunghi, tuttavia, la franchigia della Baia sembra ancora piuttosto sguarnita. Draymond Green e Kevon Looney hanno bisogno di essere affiancati a un centro puro, ed è per questo che nelle ultime ore è spuntato a sorpresa il nome di Dwight Howard. Il 37enne, dopo aver dominato a Taiwan, potrebbe far il suo ritorno in NBA. Il work out è previsto settimana prossima.

I Warriors stanno poi cercando rinforzi anche negli altri ruoli: in settimana sono stati invitati in palestra diversi free agent, tra cui Will Barton, Kent Bazemore, Juan Toscano-Anderson, Dewayne Dedmon, Jaylen Nowell, Stanley Johnson e Derrick Favors.