Mercato NBA, Guida ai Detroit Pistons 2020/21

I Pistons sembrano al capolinea di un percorso. Le varie partenze annunciate sul mercato potrebbero lasciare Detroit a grattare il fondo della classifica

Il logo dei Pistons

Sono molto complicati i giorni che verranno per i Detroit Pistons. La mancata qualificazione ai Playoff, l’addio di Andre Drummond e l’ennesimo infortunio di Blake Griffin sono probabilmente i capitoli finali dell’attuale corso della franchigia del Michigan.

Dwane Casey avrà l’arduo compito di indirizzare nuovamente i Pistons verso una linea positiva ma, viste le premesse, i favori del pronostico non sembrano assolutamente essere dalla sua parte.

Le probabili partenze

Con ogni probabilità i Pistons che abbiamo visto lo scorso anno non saranno neanche lontanamente vicini a quelli che vedremo il prossimo. Andiamo con ordine: saranno Unrestricted Free Agents Brandon Knight, John Henson, Tony Snell, Langston Galloway, Thon Maker e soprattutto Christian Wood.

La partenza di questo gruppetto libererebbe 50 milioni di spazio salariale per Detroit, che potrebbe decidere di provare a confermare alcuni di loro spendendo il meno possibile.

Wood in particolare sembra essere richiesto sul mercato: i Knicks, gli Hornets e i Suns sono alla porta del giocatore per sondarne l’interesse.

Blake Griffin

Anche qui ci troviamo di fronte ad una probabile partenza annunciata: Griffin non ha incantato in Michigan e si è dimostrato anche molto fragile, tutti presupposti che hanno indotto la società a pensare di cederlo.

Il contratto è molto pesante, 36 milioni di dollari, e non sono molte le squadre che possono permettersi di accoglierlo. Basandoci sulle prospettive del Salary Cap le mete possibili per fit e spazio sono i Minnesota Timberwolves, in cui costruirebbe un trio di tutto rispetto con Towns e Russell, i Miami Heat e ovviamente i New York Knicks.

A 31 anni Blake non è sicuramente il punto di partenza per una franchigia in ricostruzione ma, viste le indiscusse qualità se in salute, può essere sempre una valida aggiunta.

Derrick Rose

Discorso analogo è quello per Derrick Rose: l’MVP del 2011 ha dato prova di essere ancora un valido elemento nonostante l’età e il fisico fragile ed è molto richiesto sul mercato.

Il rumor più forte è quello che lo vede accostato ai Lakers: nei gialloviola si può ritagliare uno spazio importante e tentare l’assalto al titolo NBA, cosa che sicuramente può aiutarlo a prendere la decisione. Come detto i colpi ci sono ancora e, se il fisico reggerà, Derrick potrà ancora dire la sua.

La scelta al Draft

Detroit dispone della settima scelta assoluta a questo Draft ma punta ad alzare le sue possibilità per arrivare ad una pick più alta. Oltretutto, pare che la franchigia sia interessata a Lamelo Ball: il ragazzo ha sostenuto diversi colloqui senza impressionare, allontanando molte squadre, e i Pistons potrebbero approfittare della situazione per assicurarselo.


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