Donovan Mitchell non rifermerà con i Cavs in questa stagione
Mitchell punta a rifirmare la prossima estate o in quella da free agent, in ballo ci sono più di 200 milioni di dollari
Niente panico tifosi dei Cavaliers, è solo “business”, come disse qualcuno in riferimento al rifiuto di Giannis Antetokounmpo per l’estensione contrattuale coi Bucks. Anche Donovan Mitchell non ha intenzione di andare direttamente al nero su bianco subito: ha tempo fino al 23 ottobre per accettare i 3 anni a 144.9 milioni, ma presumibilmente lascerà scadere la data.
L’obiettivo è di confermare la sua permanenza nella città dell’Ohio a partire dalla prossima stagione, quando sarà nel suo ultimo anno di contratto, ambendo ad un quadriennale da 200.4 milioni; tenendo conto però dall’aumento del salary cap a 149 milioni dal 2025/26, non ci sarebbe da meravigliarsi se Spida attendesse la sua estate da free agent per chiedere 259.4 milioni in 5 anni ai Cavaliers oppure 192 milioni ad un’altra franchigia NBA.
Ho ancora un’opportunità per firmare la prossima estate. Il mio focus adesso è questo, andare in campo ed essere la miglior squadra possibile e portare un anello alla città. Abbiamo aggiunto giocatori, la scorsa stagione è andata molto bene ma è finita male. Ecco su cosa ci stiamo e mi sto concentrando
Donovan Mitchell, via Chris Fedor
Dopo la deludente chiusura di stagione dello scorso anno, coi Cavs eliminati 4-1 dai Knicks al primo turno di playoff, Donovan Mitchell sa che Cleveland ha molto di più da dare e lui molto più da ottenere dal suo contratto per i prossimi anni. Sarà Cleveland comunque il posto giusto per continuare la sua carriera?
Per la prima volta nel post LeBron James, i Cavaliers sono tornati ai playoff guidati proprio da Donovan Mitchell (28.3 punti, 48.4% dal campo) e un core di giocatori che nell’arco di 2/3 anni potrebbero trovarsi al vertice della NBA. Partire con una stagione da 51 vittorie è un ottimo punto di partenza: l’obiettivo di questa stagione è provare ad accedere almeno al secondo turno dei playoff anche se la Eastern Conference. dopo la trade di Lillard ai Bucks e l’approdo di Holiday ai Celtics si è rafforzata.
Il 2023/24 può essere una stagione chiave dalla parte di Mitchell e dei Cavs per raccogliere più informazioni, provare a conoscersi di più anche in ottica di quello che sarebbe un ricco, ricchissimo rinnovo di contratto.