NBA Free Agency, i Free Agent ancora liberi sul mercato
Quasi tutti i Free Agent di alto profilo hanno già trovato una nuova sistemazione, ma c’è ancora qualche nome grosso tra gli svincolati NBA
Il mercato NBA è in continua evoluzione e, come avrete notato, noi ve lo stiamo raccontando ora per ora. I colpi sono già stati molteplici e di altissimo profilo, ma ci sono ancora dei grandi nomi che devono accasarsi. In questo articolo vedremo chi sono questi grandi nomi, facendo un recap delle rispettive situazioni.
Anthony Davis
Non potevamo non iniziare da lui, uno dei due eroi dell’anello appena conquistato dai Lakers. Fondamentalmente potrebbe firmare con qualunque squadra desideri, essendo un Unrestricted Free Agent. In pratica, sembra proprio che AD non si muoverà da Los Angeles, anche se la firma non è ancora arrivata. La scelta di posticiparla a data da destinarsi ha lasciato stupiti molti addetti ai lavori, incuriositi da questa mossa.
Secondo il giornalista Brian Windhorst, l’attesa sarebbe dovuta alla volontà di tenere dello spazio salariale libero per provare a portare Giannis Antetokounmpo in gialloviola. Mission Impossible? Forse sì, ma vista l’eccellenza del mercato dei Lakers fin qui sarebbe incauto metterci la mano sul fuoco. Indipendentemente dalla questione Giannis, difficile immaginare una separazione tra AD e LeBron dopo soltanto un anno.
Brandon Ingram
La stagione scorsa è stata quella della consacrazione per l’ex giocatore dei Lakers, come testimonia la vittoria del premio di Most Improved Player. Sebbene anche in questo caso non sia ancora arrivata l’ufficialità, la firma di un rinnovo al massimo salariale sembra ormai cosa fatta per il numero 14. D’altronde, con la cessione di Holiday ai Bucks, il nucleo giovane della squadra composto da Zion, Lonzo e dallo stesso Ingram avrà responsabilità ancora maggiori rispetto allo scorso anno.
L’obiettivo minimo dei ragazzi della Louisiana per la prossima stagione è arrivare ai Playoff, traguardo ancor più alla portata dello scorso anno vista la nuova formula del Play-in. Se i giocatori chiave dei Pelicans riusciranno a preservarsi dal punto di vista fisico, l’arrivo tra le prime 8 sarà una possibilità concreta.
Hassan Whiteside
In un mercato in cui sembra poter accadere di tutto, Whiteside è l’oggetto più misterioso. Lo scorso anno ha messo in mostra il meglio e il peggio del numero 21, che dopo una prima parte di stagione sfavillante si è sciolto come neve al sole in seguito al ritorno di Nurkic. Quella che si prospettava come un’alternanza o addirittura una concorrenza non si è di fatto mai concretizzata, complice anche la forma smagliante in cui il bosniaco è rientrato dall’infortunio.
Il fatto che sia un Unrestricted Free Agent apre un grande ventaglio di possibilità, tutte molto interessanti. I due scenari più realistici lo vedrebbero ai Kings o ai Thunder, con i primi favoriti. Non vanno del tutto accantonate le ipotesi Rockets e Suns, anche se nessuna delle due franchigie gli offrirebbe un ruolo di prim’ordine né un contratto particolarmente proficuo.
Devonte’ Graham
Sulla carta è ancora un Restricted Free Agent, ma la sua permanenza in quel di Charlotte non sembra essere in dubbio: nei piani degli Hornets è la guardia titolare perfetta da affiancare a LaMelo Ball e Gordon Hayward. L’ovvia impressione è che le chiavi della squadra verranno affidate al numero 3 del Draft appena concluso, e forse per Graham questo potrebbe essere un bene.
Se paragoniamo gli Hornets versione 2020-2021 a quelli della scorsa stagione, i miglioramenti saltano immediatamente all’occhio. Le aspettative rimangono basse, ma non è detto che i giocatori di MJ non possano togliersi qualche soddisfazione e, magari, regalarne qualcuna a noi in ottica Dunkest.