Perkins: “Non sarei sorpreso se Anthony Davis chiederà la trade”
Perkins è convinto che se JJ Redick non dovesse essere un buon allenatore, Anthony Davis chiederà la trade a metà stagione

I Los Angeles Lakers sono un cantiere a cielo aperto in questo momento. La firma di JJ Redick non è ancora ufficiale, ma l’insider Adrian Wojnarowski ha riportato poche ore fa che la franchigia e l’ex giocatore avrebbero trovato l’accordo per un contratto quadriennale.
La mossa non convince a fondo Kendrick Perkins, analista di ESPN e ex collega del nuovo coach dei Lakers. Secondo l’ex campione NBA nel 2008, Redick (preferito ad allenatori con più esperienza come Monty Williams) dovrà dare subito il massimo da head coach per mettere le stelle di LA nella condizione di rendere al massimo: Anthony Davis primo fra tutti.
Darò tempo a JJ Redick fino all’All-Star Game. Poi se non se la starà cavando e Anthony Davis non starà giocando al suo massimo, non sarei sorpreso se dovesse chiedere la trade. Vedremo come andrà
Kendrick Perkins
JJ Redick non ha mai avuto esperienze da capo allenatore dopo il suo ritiro da giocatore. È uno dei motivi principali per cui la sua presunta firma quadriennale coi Lakers intriga, così come vedere quali saranno le sue tattiche per far sì che il duo gialloviola LeBron James-Anthony Davis sia efficace.
Forse ipotizzare una trade è esagerato. Davis ha ancora tre anni di contratto a 190 milioni. Se le cose non dovessero andare per il verso giusto, è più probabile che i Lakers valuteranno di cacciare un altro allenatore piuttosto che rinunciare al giocatore franchigia dei prossimi anni.