Mikal Bridges, come Brunson, rinnoverà con lo sconto
Bridges potrebbe rinunciare a diversi milioni – come ha fatto Jalen Brunson – nel prossimo rinnovo contrattuale con i New York Knicks

Nella Grande Mela sono arrivati i saldi. Jalen Brunson ha rinunciato a 113 milioni della propria estensione contrattuale per permettere ai New York Knicks di avere flessibilità economica per continuare a rendere il roster competitivo. La decisione della guardia ex Mavs ha ispirato anche il nuovo arrivato, Mikal Bridges, il cui contratto scadrà alla fine della stagione 2025/26.
Metti la forte amicizia nata ai tempi di Villanova, metti la voglia di competere e arrivare fino in fondo dopo aver tastato le NBA Finals nel 2021 con i Suns. Bridges sembra intenzionato a rinunciare a diversi milioni del proprio rinnovo contrattuale da 100-120 milioni a cui aspira, per far sì che la dirigenza dei Knicks possa confermare il resto del roster e magari muoversi sul mercato.
Ora che l’estensione di Brunson è completa, l’aspettativa è che anche Mikal Bridges sconterà il proprio rinnovo a lungo termine ai Knicks. Il duo di Villanova rimane a New York per essere contender per molti anni a venire
Evan Sidery
Si vociferava che potesse rinnovare a cifre inferiori con i Knicks, farlo è un’altra cosa. E dimostra l’attaccamento che Jalen Brunson sente nei confronti della maglia e della città: per i Knicks è ovviamente un affare doppio se anche Bridges, appena arrivato dalla trade con i Brooklyn Nets, seguisse la stessa strada. New York ha veramente l’occasione di essere una contender per molti anni.