Josh Hart: “Nessuno è felice di essere scambiato a New Orleans”
Josh Hart, con estrema franchezza, descrive le sensazioni di un giocatore NBA quando viene scambiato ai New Orleans Pelicans

Josh Hart, attualmente giocatore dei New York Knicks, ha recentemente espresso un’opinione piuttosto controversa riguardo la città di New Orleans e i Pelicans.
Durante il Fanatics Fest, un evento in cui erano presenti anche celebrità come Lil Wayne e Tom Brady, il prodotto di Villanova ha dichiarato:
Non credo che sentirete mai qualcuno dire che è entusiasta di essere scambiato a New Orleans. Io non lo ero. L’unica cosa che mi entusiasmava era girare per New Orleans ascoltando Lil Wayne e andare a tutte le partite
Josh Hart
Questa affermazione ha sollevato qualche sopracciglio, poiché evidenzia un problema che la franchigia della Louisiana sta affrontando da anni: la difficoltà di attrarre giocatori di primo livello.
La questione sollevata da Josh Hart non riguarda però solo i Pelicans, ma anche molte altre città con poco mercato, che faticano a competere con il fascino di metropoli come New York, Los Angeles, Miami o Chicago. New Orleans, pur essendo una città ricca di cultura, non è mai stata una destinazione particolarmente ambita dai giocatori, soprattutto per la mancanza di un solido passato di successi nel basket.
Il General Manager David Griffin ha tentato di costruire la squadra attraverso trade e draft, portando a New Orleans giocatori come Brandon Ingram e C.J. McCollum, ma i risultati sono stati altalenanti. Nonostante gli sforzi, i Pelicans non sono riusciti a emergere tra le prime sei squadre della Western Conference nelle ultime stagioni.
L’arrivo di Dejounte Murray quest’estate è visto come un possibile punto di svolta, ma resta da vedere se riuscirà a portare la stabilità e il successo tanto desiderati.