Il dettaglio che ha fatto saltare la trade dei Lakers per Dejounte Murray
Brian Windhorst, analista di ESPN, rivela perché è saltata la trade tra Lakers e Hawks per Dejounte Murray

L’obiettivo della off season dei Los Angeles Lakers era ottenere Dejounte Murray, un’ottima guardia capace di difendere e che nelle ultime stagioni è cresciuta molto anche dal punto di vista offensivo (22.5 punti nella stagione 2023/24).
Una combinazione che a LA avrebbe fatto comodo e che spiega perché la franchigia ha provato fino all’ultimo a scambiare, ma ha visto saltare l’affare con Atlanta proprio quando le trattative sembravano a buon punto. Il motivo del fallimento ha un nome e cognome: D’Angelo Russell. Nonostante una Regular Season da 18 punti con il 42% da tre, gli Hawks non hanno voluto la point guard come nuova pedina della propria ricostruzione.
Gli Hawks hanno esplorato quella strada con i Lakers, c’è stato un momento in cui la trattativa era a buon punto, almeno per i Lakers, che pensavano di avere una buona chance di acquisire Murray. D’Angelo Russell era stato incluso nella proposta di scambio, non so se avrebbero avuto bisogno di una terza squadra, ma Atlanta non ci stava
Brian Windhorst
Murray, come sappiamo, è stato scambiato ai New Orleans Pelicans. NOLA ha fatto un affare rafforzando il proprio backcourt e fornendo a coach Willie Green uno specialista difensivo che sarà funzionale all’obiettivo dei Pelicans di essere competitivi per arrivare ai Playoff, come la scorsa stagione.
I Lakers invece si sono accontentati: dopo aver fallito la trade per Murray, il Front Office non si è più mosso sul mercato e i gialloviola sono inoltre tra le tre squadre NBA a non aver firmato nemmeno un Free Agent.