Cinque Trade per ridefinire le gerarchie NBA nel 2025

Abbiamo ipotizzato cinque Trade – superstar e role player di lusso – che potrebbero ridefinire le gerarchie della NBA nel 2025

De'Aaron Fox in maglia Sacramento Kings

Ci sono diversi giocatori NBA che sono pronti a fare le valigie e partire in cerca di fortuna cambiando maglia. Le squadre hanno tempo fino al 6 febbraio per terminare gli scambi e provare ad acquisire i giocatori più funzionali alle loro esigenze.

Abbiamo immaginato 5 Trade che potrebbero ridefinire le gerarchie della lega: superstar e role player di lusso che non hanno la certezza assoluta di proseguire le loro carriere NBA nelle stesse piazze in cui si trovano attualmente.

Brandon Ingram ai Warriors

L’innesto di Ingram è funzionale a una squadra che stenta a trovare valide opzioni di scoring oltre a Stephen Curry. Ultimamente la sua condizione fisica lascia a desiderare, ma se ritrova il ritmo, BI è un marcatore puro, atletico e veloce nelle letture di gioco: con l’ex Lakers, GSW sgomita per occupare di nuovo i posti alti di vertice a Ovest.

Jimmy Butler ai Rockets

Pat Riley ha detto che Jimmy non si scambia, ma stentiamo a crederci considerando che Butler sarà Free Agent la prossima estate e Miami non può permettersi, eventualmente, di perdere una stella a zero. Gli Houston Houston, con un giocatore del calibro di Butler, fanno un’ulteriore decisivo salto di qualità.

De’Aaron Fox agli Heat

Mettiamo che Jimmy Butler lascia. Gli Heat piazzerebbero un bel colpo unendo De’Aaron Fox a Bam Adebayo. Ricostruire a quel punto non sarebbe più un’opzione: aggiungendo un potenziale All-Star – e sperando di raggiungere sul mercato anche un valido role player – Miami ambisce a salire nelle Top 3 a Est.

Jordan Clarkson ai Nuggets

Fatichiamo a trovare un senso ormai alla sua permanenza a Utah. Denver ha bisogno di giocatori energici e imprevedibili dalla panchina per ritrovare la brillantezza di due stagioni fa e tornare al vertice a Ovest.

Zach LaVine ai Pistons

I Bulls cercano di liberarsi di LaVine da tempo ormai, anche abbassando le richieste in ottica di una trade. Per i Pistons è una buona occasione per acquisire un giocatore capace di dare la spinta ed entrare stabilmente nel quadro delle squadre da Playoff della Eastern Conference.

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