Adam Silver torna sulla Trade di Doncic: “Non potevo bloccarla”
Adam Silver torna sulla Trade di Doncic ai Lakers e spiega al podcast di Pat McAfee perché lo scambio ha generato tanta confusione tra i tifosi

La NBA ha avuto seri problemi di ascolti nella prima metà della stagione, ma la situazione è migliorata notevolmente da metà febbraio in poi.
Secondo il Commissioner Adam Silver, il numero di spettatori è cresciuto drasticamente negli ultimi mesi, anche grazie alla clamorosa trade che ha portato Luka Doncic a sconvolgere il nucleo dei Los Angeles Lakers.
I numeri erano in calo, e non è un segreto. La concorrenza con le World Series, le elezioni presidenziali e altri eventi sportivi hanno inciso. Ma chiudere la stagione regolare con un calo contenuto al 2% è da considerarsi un successo, soprattutto visto da dove eravamo partiti
Adam Silver
Un ruolo chiave lo ha avuto il periodo post-All-Star Game: da metà febbraio in poi, l’interesse per la lega è esploso. Merito delle numerose gare combattute in ottica playoff NBA e del ritorno in campo di molte star finalmente libere da problemi fisici.
Ma a scuotere davvero la NBA è stata la trade Doncic-Davis, che ha rivoluzionato gli equilibri della Western Conference, catalizzando l’attenzione globale e sollevando anche non poche critiche nei confronti del Commissioner Silver.
Possono bloccare una trade soltanto se non rispetta le regole finanziarie della NBA. Si è creata una grande confusione pensando a quando David Stern bloccò quella di Chris Paul ai Lakers, ma in quel frangente lui alla direzione degli Hornets. In veste di Commissioner, io non ho nessun ruolo in merito alla trade
Adam Silver
Dal nulla, la più giovane stella europea della NBA è stata ceduta nel corso di una notte ai Los Angeles Lakers, la franchigia più popolare e riconoscibile della lega secondo dei motivi che il GM dei Dallas Mavericks, Nico Harrison, difende ancora a spada tratta.