James Harden rinnova con i Clippers: “Era la nostra priorità”
James Harden rinnova con i Clippers e firma un biennale da 81.5 milioni: sarà ancora lui il faro offensivo della squadra

James Harden ha scelto di restare. Dopo aver rinunciato alla sua player option da 36.3 milioni di dollari, il veterano All-Star ha trovato l’intesa con i Clippers per un nuovo contratto da 81.5 milioni in due anni. Un segnale chiaro: Harden vuole essere al centro del progetto tecnico di una squadra che, nonostante i dubbi iniziali, ha sorpreso tutti nell’ultima stagione.
La seconda annata di Harden a LA è stata probabilmente la più matura della sua carriera. Meno fronzoli, più sostanza: ha guidato i Clippers con 22.8 punti, 8.7 assist e una presenza costante in campo (79 partite giocate, più di chiunque altro dai tempi di Houston).
Il suo impatto non si è fermato alle statistiche: dentro lo spogliatoio, Harden è diventato un punto di riferimento, guadagnandosi il rispetto del gruppo e della dirigenza.
Era la nostra priorità assoluta. Siamo molto fiduciosi che James voglia restare a lungo
Lawrence Frank
Con Paul George partito in free agency e Kawhi Leonard limitato per gran parte della stagione da problemi al ginocchio, è stato Harden a prendere in mano la squadra. Il quinto posto a Ovest e le 50 vittorie stagionali portano la sua firma, così come la crescita di Ivica Zubac, che ha beneficiato di ben 209 assist da parte del n°1 dei Clippers.
Il nuovo contratto (con una player option sul secondo anno e solo parzialmente garantito) consente ai Clippers di muoversi ancora sul mercato: la franchia potrà sfruttare la mid-level exception da 14.1 milioni per inserire un altro tassello utile. Ma il cuore del progetto resta intatto: James Harden e Kawhi Leonard, sulla stessa timeline contrattuale, proveranno a spingere Los Angeles dove non è mai arrivata.