D’Angelo Russell ai Mavs: “Miglior soluzione possibile”
I Mavericks trovano in D’Angelo Russell il giocatore ideale per sostituire Kyrie Irving mentre recupera dall’infortunio

Dopo settimane di incertezza sul futuro del proprio reparto guardie, i Dallas Mavericks hanno trovato la risposta: sarà D’Angelo Russell a guidare l’attacco texano, almeno fino al ritorno di Kyrie Irving. La Point Guard ex Lakers e Nets ha firmato un contratto da 13 milioni di dollari in due anni, con opzione a suo favore per la seconda stagione.
L’operazione è stata resa possibile grazie alla taxpayer midlevel exception da 5.7 milioni di dollari, un margine di manovra che Dallas si è garantita dopo il rinnovo al ribasso firmato da Kyrie la scorsa settimana.
Russell, 29 anni, non è solo una scelta di ripiego. Con 17.3 punti e 5.7 assist di media in carriera, rappresenta uno dei migliori profili disponibili per rapporto qualità/prezzo. Non a caso, la dirigenza Mavs lo aveva identificato come obiettivo prioritario all’apertura della NBA free agency (seguila live).
Chiamarlo stop-gap è riduttivo. Russell è probabilmente la miglior soluzione possibile per coprire l’assenza di Irving, considerando le attuali dinamiche di mercato
Tim Legler
In attesa che Irving completi la riabilitazione dal grave infortunio al ginocchio, i Mavericks affideranno a Russell le chiavi della regia.
Ecco come dovrebbe presentarsi il quintetto base a inizio stagione:
- PG – D’Angelo Russell
- SG – Klay Thompson
- SG – Cooper Flagg
- PF – Anthony Davis
- C – Dereck Lively II
Russell ritroverà Anthony Davis, con cui ha condiviso una stagione ai Lakers. Un’intesa già collaudata che potrebbe agevolare l’inserimento dell’ex All-Star negli schemi offensivi di Dallas.
Il contratto è stato finalizzato rapidamente grazie alla collaborazione tra la dirigenza dei Mavs e gli agenti Austin Brown, Aaron Mintz e Antonio Russell di CAA. E se tutto dovesse andare secondo i piani, quello che nasce come un colpo tampone potrebbe rivelarsi una mossa cruciale per le ambizioni playoff NBA dei texani.