Trade record NBA: Kevin Durant ai Rockets, 7 squadre coinvolte

Per la prima volta nella storia della NBA, una trade (segui live la Free Agency) ha coinvolto ben sette squadre in un’unica, colossale operazione. Uno scambio senza precedenti, che non solo ha segnato un record assoluto per numero di franchigie coinvolte, ma ha anche rivoluzionato gli equilibri di diverse squadre, sia sul piano tecnico che strategico.

Il fulcro della trade è stato Kevin Durant, che lascia i Phoenix Suns per accasarsi agli Houston Rockets, insieme a Clint Capela. Un’aggiunta di assoluto valore per la giovane squadra texana, che punta ora a fare un deciso salto di qualità nella Western Conference.

I dettagli della mega-trade

Ecco come si sono redistribuiti i giocatori e le scelte:

• Houston Rockets: ricevono Kevin Durant e Clint Capela
• Brooklyn Nets: ricevono 2 seconde scelte
• Golden State Warriors: ricevono Alex Toohey e Jahmai Mashack
• Atlanta Hawks: ricevono 2 diritti di swap, David Roddy e cash considerations
• Los Angeles Lakers: ricevono Adou Thiero
• Minnesota Timberwolves: ricevono Rocco Zikarsky, 2 seconde scelte e cash considerations
• Phoenix Suns: ricevono Jalen Green, Dillon Brooks, Khaman Maluach, Rasheer Fleming, Koby Brea, Daeqwon Plowden e una seconda scelta

Un’operazione storica

Mai prima d’ora una trattativa NBA aveva visto il coinvolgimento di così tante squadre contemporaneamente. Il precedente record apparteneva a trade a quattro o cinque squadre, spesso considerate complesse già a quei livelli. Questo scambio, invece, ha richiesto coordinamento, strategia e flessibilità da parte dei front office coinvolti, rendendolo un caso unico nella storia della lega.

Con Durant ai Rockets, i Warriors che scommettono su giovani prospetti e altre franchigie che raccolgono asset per il futuro, questa trade potrebbe avere ripercussioni a lungo termine sull’intera NBA. I prossimi mesi diranno chi ne uscirà realmente vincitore.