I GSW su LeBron James: contatti avviati per una clamorosa trade
I Golden State Warriors, insieme a Mavericks, Clippers e Cavaliers, hanno contattato l’entourage di LeBron James per sondare la possibilità di una trade
I Golden State Warriors non vogliono rassegnarsi alla fine della loro era. Dopo una stagione vissuta tra alti e bassi, con un accesso ai Playoff arrivato solo tramite Play-In, la dirigenza guidata da Mike Dunleavy Jr. è decisa a tornare ai vertici. E per farlo, sta valutando l’ipotesi più ambiziosa possibile: LeBron James.
Secondo quanto riportato da Brandon “Scoop B” Robinson, i Warriors – insieme a Mavericks, Cavaliers e Clippers – avrebbero contattato Rich Paul, agente di LBJ, per esplorare la possibilità di un’eventuale trade.
Un’idea affascinante quanto complessa: LeBron ha appena esercitato la sua player option da oltre 52 milioni di dollari e possiede una clausola di no-trade che gli consente di bloccare qualsiasi scambio. Ma Golden State, che ha già dimostrato audacia acquisendo Jimmy Butler a stagione in corso, sembra intenzionata a tentare il tutto per tutto.
L’operazione, ovviamente, richiederebbe sacrifici importanti. Jonathan Kuminga sarebbe il primo nome sul tavolo, ma per pareggiare i salari servirebbe rinunciare anche a pedine come Buddy Hield e altri elementi della second unit.
Dopo l’ennesima stagione logorante per un roster che inizia a sentire il peso degli anni – con Steph Curry fuori nei Playoff per infortunio e una corsa interrotta contro Minnesota – LeBron rappresenterebbe sia una chance tecnica che un’operazione d’immagine senza precedenti.
L’idea di vedere James al fianco di Curry e Butler accende la fantasia dei tifosi e riaprirebbe una finestra di titolo che sembrava chiudersi. Ma ora la palla passa a LeBron: l’unico che può davvero decidere se questa suggestione resterà tale… o diventerà realtà.