Giannis o LeBron? Il mercato NBA ha già scelto il protagonista
Altro che LeBron James: il futuro di Giannis Antetokounmpo a Milwaukee è il vero nodo che tiene in allerta mezza NBA
Nonostante LeBron James sia sempre al centro del dibattito mediatico, stavolta non è lui a catalizzare l’attenzione delle franchigie NBA. Il vero nome caldo del momento è quello di Giannis Antetokounmpo, che continua a far rumore tra gli addetti ai lavori e i front office della lega.
Mentre LeBron ha già deciso di rimanere ai Lakers almeno per un’altra stagione, il futuro del greco a Milwaukee rimane un punto interrogativo sempre più ingombrante. Le sue parole misurate, la pressione di un progetto che non decolla e la prospettiva del 2027 – anno in cui potrebbe uscire dal contratto – hanno spinto molte squadre a monitorare con attenzione ciò che succede in casa Bucks.
Il 2027 fa già paura
Secondo diversi insider, compreso Marc Stein, è proprio Giannis (insieme a Nikola Jokic) il nome che le franchigie stanno studiando per i prossimi scenari di free agency. Se entrambi dovessero rinunciare alla player option o non trovare un’estensione nei rispettivi team, potrebbero diventare i protagonisti di una delle estati più esplosive della storia recente dell’NBA.
I numeri sono da MVP, i risultati meno
Antetokounmpo, nove volte All-Star e ancora oggi uno dei giocatori più dominanti della lega, ha chiuso la scorsa stagione con cifre mostruose: 30.4 punti, 11.9 rimbalzi, 6.5 assist e oltre il 60% dal campo. Anche nella serie di playoff contro Indiana – nonostante l’uscita al primo turno – ha fatto registrare una media di 33.0 punti.
Ma da quel titolo NBA vinto nel 2021, i Bucks non sono più riusciti ad andare oltre il secondo turno. Tre eliminazioni consecutive al primo turno pesano, così come gli infortuni che hanno condizionato le ultime stagioni. E quando la squadra non decolla, anche le stelle iniziano a guardarsi intorno.
In un’estate priva di colpi clamorosi, è lui – più di LeBron – a far girare le teste e a influenzare le strategie di lungo termine di diverse squadre. E con il 2027 all’orizzonte, le manovre sono già iniziate.