Il futuro di Trae Young rimane un dubbio: “È deluso”

La dirigenza tiene in sospeso il rinnovo contrattuale di Trae, ma la prossima estate potrò puntare a 350 milioni

Trae Young, Atlanta Hawks

Nel cuore della frenetica offseason degli Atlanta Hawks, un tema meno sotto i riflettori ma altrettanto cruciale è la situazione contrattuale di Trae Young, la point-guard che da anni rappresenta il fulcro della squadra.

Nonostante il ruolo da protagonista, Young si trova ancora senza un’estensione contrattuale, e questa stagione potrebbe essere l’ultima prima di diventare free agent senza restrizioni. Un nodo delicato che pesa sul futuro di una franchigia in grande fermento.

La delusione che si dice provi Young riguardo alla sua situazione contrattuale sembra derivare principalmente dal fatto che gli Hawks non hanno mai davvero avviato una trattativa per un’estensione

Jake Fischer

Secondo quanto riportato dall’insider Marc J. Spears, Young sarebbe «deluso» dall’assenza di un’offerta di rinnovo da parte degli Hawks.

Dal canto suo, l’entourage di Young sembra ormai aver fatto pace con l’idea di arrivare fino alla scadenza del contratto attuale, un accordo garantito da oltre 200 milioni di dollari, senza riuscire a trovare un’intesa per un rinnovo anticipato.

La posta in gioco è alta: se quest’anno Young dovesse entrare in una delle All-NBA Team, potrebbe infatti puntare a un contratto da 350 milioni nella prossima stagione, una cifra che cambierebbe radicalmente il suo futuro economico e quello della franchigia.

Nel frattempo, gli Hawks hanno lavorato intensamente per costruire una squadra che possa esaltare i punti di forza di Young e tamponare le sue lacune, con l’arrivo di Kristaps Porzingis come protettore del ferro e tiratore, e l’inserimento di due ali tiratrici d’élite come Nickeil Alexander-Walker e Luke Kennard, con Alexander-Walker riconosciuto anche come uno dei migliori difensori esterni della NBA.

Nonostante i cambiamenti, Young resta il motore pulsante degli Hawks, la point-guard capace di guidare Atlanta alla sua miglior corsa playoff di sempre quattro anni fa, ma che da allora non è riuscito a ritrovare quella scintilla.

In una franchigia che ha spesso faticato ad attrarre stelle di alto livello, trattenere Young potrebbe spingere gli Hawks a investire oltre il valore di mercato, consapevoli di avere in mano uno dei migliori creatori di gioco della sua generazione.

Per ora, però, tra giocatore e squadra il dialogo sul futuro resta ancora in sospeso.

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