Ja Morant senza mercato: “Nessuno farebbe una trade per lui”

I Memphis Grizzlies non sono ancora ufficialmente in crisi, ma la situazione sta scivolando in fretta nella direzione sbagliata. Al centro di tutto c’è Ja Morant, tornato in campo con l’etichetta di leader ma oggi più fonte di tensione che di energia positiva.

Lo spogliatoio è nervoso, il feeling con lo staff tecnico è ai minimi e le prestazioni, dopo un avvio incoraggiante, stanno calando. Tre sconfitte di fila raccontano un momento complicato, ma è la sensazione di smarrimento a preoccupare di più.

Morant ha ammesso di non provare più gioia nel giocare, una frase pesante per chi dovrebbe trascinare la squadra. Memphis, che lo considera il volto della franchigia, non pensa a uno scambio ― almeno non ora ― ma potrebbe essere costretta a farlo se il clima non migliora. Il problema è che il mercato non sembra più disposto ad accoglierlo a braccia aperte.

Quattro dirigenti con cui ho parlato oggi mi hanno detto che non sono interessati a scambiarlo. Uno ha spiegato che è per una combinazione tra contratto e problemi fuori dal campo. Un altro ha suggerito che, se Ja dovesse essere ceduto, probabilmente sarebbe uno scambio ‘problema per problema’. Ho chiesto a un attuale allenatore NBA se gli piacerebbe allenare Ja Morant e mi ha risposto che non è sicuro che lo vorrebbe

Marc J. Spears via ESPN

Secondo ESPN, diversi dirigenti NBA non avrebbero interesse nel trattare per lui, frenati dal contratto e dai problemi extra-campo. Addirittura un coach ha confessato di non essere sicuro di volerlo allenare.

La reputazione di Morant sta diventando un peso, e più la situazione si complica, più si restringono le soluzioni. Per i Grizzlies la priorità è ricostruire fiducia e stabilità interna, provando a riportare Morant al centro del progetto tecnico ed emotivo.

Ma oggi questa strada appare tutt’altro che semplice. Memphis è arrivata a un bivio: recuperare il proprio leader o rischiare di veder naufragare un progetto costruito attorno a lui.