Nuovo inizio per i Kings: stelle sul mercato e fiducia a Murray e Clifford
La dirigenza dei Sacramento Kings, vista la scarsa resa, avrebbe deciso di attuare un drastico piano di ricostruzione
I Sacramento Kings si confermano una delle principali delusioni di questo avvio di stagione. Le aspettative, va detto, non erano altissime, soprattutto alla luce di alcune scelte discutibili fatte dalla dirigenza negli ultimi anni, che hanno compromesso la continuità e la competitività della squadra.
Le prestazioni dei californiani sono state spesso imbarazzanti. Dopo una serie di otto sconfitte consecutive, tra cui un -41 contro i Grizzlies, sono però arrivate due vittorie significative contro Nuggets e Timberwolves.
I Kings e i Warriors, che avevano avuto un dialogo riguardo Jonathan Kuminga, sono attesi a riprendere le trattative prima della deadline, basate su un quadro più ampio. Golden State può assemblare un pacchetto intrigante composto da Kuminga, Moses Moody e Buddy Hield per Domantas Sabonis e Keon Ellis
Jake Fischer
La stagione dei Kings sembra ormai compromessa, tanto che la dirigenza avrebbe comunicato alle altre franchigie che tutti i giocatori del roster, eccetto Keegan Murray e Nique Clifford, sono sul mercato.
Un disastro quasi annunciato: la coppia Westbrook-Schroder si è dimostrata inaffidabile, LaVine e DeRozan non hanno mai convinto, mentre il reparto lunghi poggia sulle spalle del solo Domantas Sabonis, attualmente infortunato.
Il direttore generale Scott Perry punta quindi a rifondare la squadra e a ripartire con nuove prospettive, affidandosi soprattutto a Keegan Murray, che al rientro dall’infortunio ha messo a referto 26 punti e 14 rimbalzi nella vittoria contro Minnesota, e al giovane rookie Nique Clifford, su cui la dirigenza ripone grande fiducia per il futuro.