Clippers verso un nuovo ciclo: decisione obbligata? “Devono smantellare “

I Clippers stanno vivendo uno dei momenti più complicati della loro storia recente. Un avvio da incubo, 5 vittorie e 15 sconfitte, ha acceso più di un campanello d’allarme. Kawhi Leonard e James Harden parlano di una situazione “difficile”, e a giudicare dalle prestazioni in campo, sembra un eufemismo.

È in questo clima che Danny Green, tre volte campione NBA, ha deciso di dire la sua senza giri di parole. Sul podcast No Fouls Given, insieme a Paul Pierce, ha suggerito quella che per molti è ormai l’unica strada percorribile: smantellare tutto. Sì, proprio tutto. Superstar incluse. Per Green, i Clippers dovrebbero ripartire da zero prima che il valore dei loro giocatori crolli definitivamente.

Devono smantellare tutto per cercare di ottenere qualcosa in cambio. Tutti. Perché non puoi scambiare Kawhi? Non importa chi c’è in squadra. Stanno perdendo ogni partita

Danny Green

Nel mirino finiscono anche Harden e Leonard, due nomi che fino a pochi mesi fa sembravano intoccabili. Ma secondo Green, né il talento né la nuova arena da 2 miliardi di dollari bastano più a garantire un futuro luminoso. Una scelta radicale, certo, ma il rischio è di restare bloccati in una terra di nessuno: troppo deboli per competere, troppo orgogliosi per ricostruire.

Pierce, dal canto suo, teme che cedere le stelle possa pesare sui biglietti venduti.

Non viene comunque nessuno. Perdere non aiuta le entrate

Paul PIerce

Una frecciata dura, ma difficile da contestare.

A rendere tutto più complicato c’è il fatto che le prossime prime scelte, come quella del 2026 in un Draft ricchissimo di talento. appartengono agli Oklahoma City Thunder. Quindi, niente tanking. Niente ricompense per le sconfitte. Solo un presente intrappolato.

Forse è il momento di ascoltare Green. Ripartire ora potrebbe evitare un futuro ancora più buio. Anche perché, nel basket come nella vita, a volte l’unico modo per ricostruire è avere il coraggio di demolire.