VanVleet: “Ecco perchè Siakam ha voluto Lowry lontano da Toronto”
La point guard dei Raptors ha voluto svelare dei retroscena riguardanti i motivi per cui il suo compagno di backcourt ha lasciato la franchigia
Dopo una stagione ampiamente al di sotto delle aspettative, i Toronto Raptors hanno deciso durante l’off-season di cominciare ufficialmente il processo di rebuilding salutando la storica point guard di franchigia Kyle Lowry diretto verso Miami per puntare al titolo.
La società canadese pare aver perso tanto e guadagnato poco dalla trade per il prodotto dei Villanova Wildcats, anche se date le ultime dichiarazioni dell’ex compagno di reparto Fred VanVleet la scelta di lasciar partire il giocatore sembra essere stata fortemente voluta da un suo compagno di squadra:
Penso che quello che è successo con Kyle sia una cosa irremovibile, la forza di chi ha la status di Hall of Famer, è stato come un colpo dopo colpo, anche se inconsapevole. Non è stata una cosa del tipo “non mi piace questo ragazzo” o “non gli passo la palla”, ma una sfumatura che non si può capire se non hai giocato al massimo livello
Fred VanVleet
Queste le parole di VanVleet per dare la sua interpretazione alle dichiarazioni di Siakam dove il giocatore affermava che “non si sentiva il leader” dopo aver firmato una contract extension da massimo salariale nel 2019.
Pare non esserci nessuna lite in corso tra Spicy P e Lowry anche se è facilmente comprensibile che la partenza dell’ultimo aiuterà il camerunense ad ambientarsi sempre di più nel ruolo di uomo franchigia e dimostrare il suo valore dopo l’annata più che deludente della scorsa stagione.