I Sixers non vogliono scambiare Simmons
Il front office dei Sixers sembrerebbe voler ancora provare a reintegrare Simmons in squadra
La telenovela Ben Simmons non smette di stupire. Come avevamo previsto, il motivo principale del ritorno a Philadelphia della guardia era meramente economico. Lo ha dimostrato lo stesso Simmons, che durante l’ultimo allenamento prima dell’esordio stagionale non ha nemmeno salutato i compagni nello spogliatoio, allenandosi col telefono in tasca e risultando molto svogliato.
La svogliatezza della superstar ho portato all’esasperazione Doc Rivers, che lo ha mandato direttamente a casa e i 76ers lo hanno sospeso per una partita. Anche Joel Embiid è sembrato molto stanco di questa situazione, dichiarando che nessuno è qui per fare da babysitter.
Nonostante ciò, secondo Shams Charania di The Athletic, i Sixers non sembrano intenzionati a intavolare uno scambio per Simmons in questo momento.
Il front office insiste che Simmons si presenti agli allenamenti, alle partite, che si impegni e che mostri tutte le sue capacità. Il prodotto di LSU ha dichiarato di non essere ancora mentalmente pronto dopo gli ultimi avvenimenti a riprendere i rapporti con la squadra, ma che si impegnerà nel farlo. Tuttavia, i suoi comportamenti e le ultime dichiarazioni di Rivers ed Embiid sembrano allontanare definitivamente Simmons da Philadelphia.