Mercato NBA, Julius Randle lascia i Knicks?
New York si trova a sorpresa fuori dalla zona playoff e il futuro di Julius Randle non è più cosi sicuro
“Il basket è strano Beppe”, sembra passato poco, ed infatti è così, dal tanto agognato ritorno ai playoff da parte dei Knicks, la vita nelle bolle, terminata al primo turno da uno splendido Trae Young, era comunque valsa alla squadra della Grande Mela aspettative molto alte per la stagione 2021/2022, d’altronde con un roster giovane, guidato da un certo Most Improved Player Julius Randle, le carte in regola per riconfermarsi c’erano davvero tutte.
Ma così non è, il 28 Gennaio New York si ritrova all’undicesimo posto, fuori dal quadro playoff della Eastern Conference, lo storico 23-26 non è sicuramente invitante, e le medie dell’attaccante tuttofare Randle sono solide ma al di sotto della scorsa stagione, tirando infatti con solo il 41,2% dal campo.
Il ragazzo di Dallas nell’agosto 2021 ha firmato un prolungamento di quattro anni con i Knicks, che gli garantiscono un salario di 96,78 milioni di dollari, ma con la situazione attuale nessuno sembra essere sacro nel roster e le chiacchiere su un suo possibile scambio sono sempre meno bisbigliate.
L’ala grande, infatti, non è più molto apprezzata dai tifosi, e con una situazione del genere, dove una squadra mette in dubbio la star, chi altro potrebbe definirsi intoccabile?
La Trade Deadline è segnata per il giorno 10 Febbraio, i quesiti sono ancora tanti, soprattutto dopo la doppia sconfitta con Miami e Cleveland, che porta New York addirittura fuori dalla zona Play-in.
In casa Knicks bisogna prendere delle decisioni, sarà la storia di Randle ad essere arrivata al capolinea?