Mercato NBA, i Kings si defilano dalla corsa a Simmons
Sacramento rinuncia a Ben Simmons a causa delle eccessive richieste del GM di Philadelphia Daryl Morey
I Sacramento Kings sono al momento nei bassifondi della Western Conference con un record di 18 vittorie e 32 sconfitte, e hanno intenzione di rivoluzionare il roster della squadra per ricostruire.
La franchigia californiana sembrava una delle più forti pretendenti per l’acquisizione di Ben Simmons, ma, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski, i Kings si sarebbero tirati indietro davanti alle eccessive richieste del GM dei Sixers Daryl Morey.
Sfuma così una delle più plausibili destinazioni per la stella australiana. La rinuncia di Sacramento e il rifiuto di Brooklyn di intavolare trattative per James Harden renderà per i Sixers molto difficile trovare un acquirente per Simmons entro la trade deadline del 10 febbraio.
Daryl Morey sembra comunque ancora molto fiducioso di risolvere per il meglio il “caso Simmons”, a costo di fermare l’australiano per tutta la stagione per poi cederlo durante la offseason.
I 76ers credono che le squadre che usciranno deluse dai playoff di quest’anno saranno più propense a cedere i propri migliori giocatori, aumentando quindi le opzioni di Philadelphia per cedere l’australiano.
Solo il tempo ci dirà se la scelta di Morey sarà corretta, ma sembra un delitto sprecare un Embiid in formato MVP decidendo di temporeggiare nella cessione di Simmons.