Nets, Stephen A.: “Durant è il motivo per cui Harden è ancora lì”
James Harden frustrato, ma anche i Nets starebbero perdendo la pazienza. Il ruolo di Kevin Durant è fondamentale tra le due parti
La partenza di James Harden sembra sempre più probabile. Dopo i rumors che hanno confermato la trattativa tra 76ers e Nets in ottica di uno scambio tra il Barba e Ben Simmons – con l’inclusione di altri giocatori come Curry e Maxey – le parole di Steve Nash sulla permanenza a lungo termine del numero #13 di Brooklyn sono state smentite.
Secondo Stephen A. Smith, noto analista e critico di ESPN, non ci sarebbe più motivo per cui Harden dovrebbe restare a Brooklyn, se non la fiducia e il legame che l’ex Thunder condivide con Kevin Durant.
Mi è stato detto che lui vuole lasciare. Non è arrivato al punto estremo di non farsi più vedere raggiunto a Houston l’anno scorso, ma ci è vicino. Se non è arrivato al massimo è grazie a Kevin Durant.
Stephen A. Smith
Stephen. A. ha poi sceso nel dettaglio delle voci che gli sono state riferite.
Vuole andare a Philadelphia. E’ arrivato tardi a delle partite, ma sono successe anche altre cose di questa natura ultimamente. L’unico motivo per cui i Nets stanno resistendo è che Kevin Durant ha fatto notare che dopo l’All-Star Game tornerà in campo
Stephen A. Smith
Oggi è la giornata più importante del mercato: con la chiusura degli scambi, i Nets devono decidere se cedere Harden ed eventualmente scontentare Kevin Durant ottenendo però nel caso Simmons e un pezzo della gioventù dei Sixers o provare a lottare per il titolo con l’ex Rockets – che sarà free agent in estate declinando la player option da 46 milioni – e KD, insieme ad un Kyrie Irving disponibile con orario part-time.
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