FIBA World Cup 2023, Italbasket vs Filippine: le pagelle

Il Mondiale prosegue al Secondo Turno per l’Italia grazie alla vittoria contro le Filippine: le pagelle di Italbasket vs Filippine

ItalBasket - FIBA World Cup 2023

L’obiettivo minimo era non perdere con uno scarto di 12 punti, ma l’ItalBasket si è rifatta con gli interessi dopo la sconfitta contro la Repubblica Dominicana. Vittoria per 90-83 e secondo posto nel Gruppo A che porta l’Italia ancora al Gruppo A del Secondo Turno, dove affronterà Serbia, Repubblica Dominicana e una tra Porto Rico e Sud Sudan (che devono giocarsi ancora il secondo posto del Gruppo B).

Gli Azzurri si sciolgono dopo un primo quarto nervoso e prendono il controllo nel match per la prima volta andando verso l’intervallo quando, con un 2/2 ai liberi di Simone Fontecchio, toccano il 42-31.

È la doppia cifra che i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco riescono a gestire anche nel secondo tempo coi canestri di Melli, Tonut e Spissu. Quando tutto sembra al sicuro, arriva il brivido: le Filippine arrivano a -7 (88-81), ma non c’è abbastanza tempo per la squadra di casa. Seconda vittoria e qualificazione al Secondo Turno per l’Italia.

Le Pagelle di Italbasket vs Filippine

Marco Spissu 7.5: comincia da dove aveva finito il match contro la Repubblica Dominicana. Crea per sé e per i compagni mandando fuori giri la difesa avversaria con ottime scelte. Partita fatta di 13 punti, 9 assist e tanta solidità. Il plus/minus parla da solo: +21.

Stefano Tonut 8: signora prova della guardia titolare. L’ottimo lavoro difensivo su Jordan Clarkson non lo stanca, anzi, lo galvanizza. Dall’altra parte del campo la mano è caldissima: 13 punti, 6/7 dal campo, 5/5 da due.

Simone Fontecchio 7: “L’Italia chiamò” e l’ala degli Utah Jazz parte fortissimo nel primo tempo. 3/7 da tre e coi suoi 14 punti nel primo tempo è fondamentale per creare il distacco che gli Azzurri devono gestire dopo l’intervallo. Cinico quando serve, meno attivo nei secondi 20 minuti.

Achille Polonara 6: fatica ad entrare in ritmo nella metà campo offensiva, ma con i tempi e la dinamicità con cui si fa spazio sotto canestro è fondamentale.

Nicolò Melli 7.5: partita da vera guida. Prende alcuni tiri troppo frettolosi all’inizio del match ma dopo si prende la squadra sulle spalle e chiude con una solida partita da 10 punti, 7 assist e 6 rimbalzi.

Alessandro Pajola 7.5: anche il play virtussino autore di un pregevole lavoro difensivo sulla point guard degli Utah Jazz (Jordan Clarkson) e chiude la sua gara con 11 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. In più, Pajo aggiunge anche un 3/4 da tre con un rimbalzo a 34″ dalla fine – col punteggio sul +7 – che vale quanto la quarta tripla.

“Buonanotte! Molto grazie segnore Pajola…tre punti per favore!”

Giampaolo Ricci 7: i canestri importanti da tre punti che chiudono definitivamente il match sono ancora suoi nel quarto periodo, come era successo anche contro l’Angola.

Luigi Datome 6: come nelle prime due partite del Girone, il nostro Capitano fatica a fare canestro.

Matteo Spagnolo, Gabriele Procida, Luca Severini e Mouhamet Diouf s.v.: Pozzecco tiene le rotazioni a 8 uomini in una partita molto delicata in ottima qualificazione al Secondo Turno. I rookie non entrano in campo, a parte un paio di minuti per l’ala di Tortona nel finale.

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