Asta Dunkest, come impostare un campionato Draft

Numero di partecipanti, budget di crediti e tipo di asta fantabasket. I consigli fondamentali per tutti i Commissioner di un campionato Draft

come impostare un campionato Draft

Una delle parti più divertenti del Fantabasket Dunkest è la possibilità di creare una lega privata in cui costruire la vostra fanta squadra tramite asta, ovvero la Modalità Draft (se vuoi approfondire, qui trovi tutte la guide alla modalità Draft).

Come? Partendo ovviamente dall’asta.

Il numero dei partecipanti

A differenza della LBA, dell’Eurolega e dell’Eurocup, che contano rispettivamente 16,18 squadre e 20 squadre, la NBA ha a disposizione un parco giocatori molto più ampio avendo infatti trenta squadre concorrenti.

Per questo motivo, per rendere le squadre più equilibrate, è bene pensare di fare un’asta con non meno di otto partecipanti e un massimo di dieci: in questi casi le formazioni saranno meglio bilanciate e non si rischieranno superteam contro squadre deboli.

Ovviamente potrete fare campionati anche con un minor o maggior numero di partecipanti ma attenzione alla resa delle squadre, che potrebbero risultare un po’ più squilibrate.

I crediti

Il budget di crediti a disposizione dipende esclusivamente dalla volontà dei fantallenatori: un minimo indicato potrebbero essere 350 crediti, ma anche aumentando o diminuendo questo numero si otterrebbero delle aste eque.

Va da sé infatti che le offerte sarebbero proporzionate ai crediti disponibili, perciò in un’asta a 250 crediti un top player come Antetokounmpo potrebbe essere venduto a 50, mentre in un’asta con 500 crediti potrebbe salire anche 250 o più.

Crediti extra per il Mercato dei Free Agents

Durante la creazione del draft, c’è la possibilità di assegnare (oltre ai crediti per la creazione del roster) crediti extra da utilizzare durante la stagione per il Mercato dei Free Agents.

Un esempio potrebbe essere il seguente: 500 crediti per la creazione del roster e ulteriori 200 crediti da investire durante la stagione per sostituire un giocatore che non sta rispettando le tue aspettative o per sostituire un giocatore infortunato.

Il tipo di asta

  • Asta classica: l’asta più gettonata. I partecipanti decidono a turno il giocatore per cui far partire l’asta, seguendo un ordine libero o per ruolo, e chi offre più crediti si aggiudica la chiamata.
  • Buste chiuse: la dinamica in questa situazione è più casuale. I fantallenatori inseriscono nelle buste i 12 nomi del roster con il valore in crediti a cui vorrebbero aggiudicarseli, non conoscendo però le mosse degli altri partecipanti. All’apertura delle buste, in contemporanea, chi avrà offerto di più si aggiudicherà il giocatore. Attenzione però: con questo tipo di asta si rischia di offrire troppo o troppo poco e i roster potrebbero risultare sfalsati.
  • Asta a chiamata: una scelta molto interessante e anche piuttosto bilanciata per cui non saranno necessari i crediti. Si decide un turno di selezione (es. A-B-C) per i partecipanti e questi chiameranno il giocatore che prenderanno in roster. In questo caso gli altri allenatori non potranno rialzare e il giocatore verrà automaticamente assegnato ad A. Poi toccherà a B e infine a C: al termine del primo giro, invece di cominciare nuovamente da A, sarà C a chiamare per primo, garantendo sempre un equilibrio alla selezione.

A questo punto potete sbizzarrirvi e decidere quale sarà l’asta più adatta alle vostre esigenze. Qualsiasi sia la vostra scelta, adesso siete pronti a partire!

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