Heat, Stephen A. Smiith: “Lo staff medico merita l’MVP”

Miami Heat totalmente rinati. Jimmy Butler si lascia alle spalle il problema al ginocchio, Lowry gioca sopra all’infortunio al bicipite femorale dimostrando comunque una buonissima condizione fisica e trascinano la squadra a gara 7.

Gara 6 è stato lo show di Jimmy Butler. Ma guardiamo l’infermeria. Prima di quesa partita sembrava che tutta la squadra fosse infortunata: Butler, Lowry e Strus. Dopo gara 5 l’impressione era che facessero fatica a stare in piedi e sembrava una vittoria scontata per Boston

Stephen A. Smith

Aggiungiamo anche che nel corso della serie, più volte, al di là dei top player degli Heat anche giocatori come Max Strus e Gabe Vincent hanno spesso rischiato di non giocare per problemi fisici.

In gara 6 invece, ogni acciacco sembra essere stato risolto (a parte quello di Tyler Herro che rimane ancora in dubbio per gara 7). Secondo l’analista di ESPN, lo staff medico della squadra merita il titolo di “Miglior Giocatore” per il modo in cui è riuscito a rimettere in sesto dei giocatori al limite delle energie.

Un altro punto chiave del match però è stata l’inefficienza del duo Jayson Tatum-Jaylen Brown, deludenti nel quarto finale di gara 6.

Lo staff medico degli Heat merita l’MVP, al di là di Jimmy Butler che è sembrato un uomo in mezzo a dei bambini. Ma il dato che mi sconvolge è che la coppia Tatum-Brown ha speso i primi 11 minuti del quarto periodo senza tirare e Jaylen ha finito con soli due punti nel secondo tempo. Nessuno l’avrebbe mai pronosticato

Stephen A. Smith