ItalBasket, Danilo Gallinari fiducioso per l’Europeo

Le parole di Danilo Gallinari a La Gazzetta dello Sport, in vista di EuroBasket 2022

Danilo Gallinari con la maglia di ItalBasket alle Olimpiadi di Tokyo

In un’intervista ad Andrea Tosi, per La Gazzetta dello Sport, tra i tanti temi affrontati, Danilo Gallinari ha parlato dell’Europeo che comincerà tra 26 giorni. L’Italia debutterà a Milano, nel Gruppo C, al Forum di Assago venerdì 2 settembre contro l’Estonia.

Ci sono squadre più forti di noi sulla carta. Ma io sono fiducioso e ottimista di natura. La vita è troppo breve per essere negativi. Giocare a basket a questi livelli è una figata, pensiamo a divertici, poi tutto è possibile

Danilo Gallinari

L’ItalBasket – allora di coach Ettore Messina – si fermò ai quarti alla competizione del 2017 di fronte alla Serbia, Europeo a cui Gallinari non prese parte per colpa di un infortunio alla mano nella preparazione per EuroBasket.

Uno dei tanti infortuni, come racconta Danilo, che ha limitato l’efficacia del neo giocatore dei Boston Celtics con la maglia Azzurra.

Tanti infortuni hanno condizionato. Ho debuttato con Charlie Recalcati [ora assistente di coach Pozzecco, ndr] nel 2006 e l’hanno dopo ero nel gruppo per l’Europeo in Spagna, ma in preparazione mi sono fratturato il perone. Nel 2008, quando sono entrato in NBA, non ho potuto giocare perché poi mi sono operato alla schiena. Il mio primo Europeo risale al 2011

Danilo Gallinari

Il ‘Gallo’, come ha affermato alla Rosea, non ha rimpianti se non quello della dura eliminazione a EuroBasket 2015, quando la Lituania ci fermò a Lille sempre ai quarti di finale.

Ora però Gallinari è pronto ad abbracciare questa ‘nuova avventura’ con un nuovo c.t. (Sacchetti esonerato a giungo).

Ho un rapporto datato con Pozzecco. Ci ho giocato contro, tempo fa abbiamo fatto le vacanze insieme. Ha entusiasmo e idee chiare. La squadra lo segue

Danilo Gallinari

E infine ha anche parlato dell’opportunità di Simone Fontecchio in NBA, visto che è da poco diventato un giocatore degli Utah Jazz.

Sono felice per Simone, merita questa opportunità. Ha talento e fisico per giocare tanti minuti a Utah. Banchero l’ho visto in tv, vale lo stesso discorso per Fontecchio. E Orlando è una squadra di giovani, adatta per lui

Danilo Gallinari

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