Nets, Kyrie Irving ancora contrario ai vaccini
La stella dei Nets critica ancora l’ordinanza che obbliga le persone a vaccinarsi per poter andare a lavorare
Le vicende degli ultimi anni hanno mostrato come Kyrie Irving sia un giocatore molto particolare, pronto ad esprimere senza timore le sue idee in campo sociale, anche quando sono controcorrente.
La stella dei Nets ha tenuto banco nella scorsa stagione per la sua decisione di non vaccinarsi causando non pochi problemi ai Brooklyn Nets, e ora è tornato sull’argomento criticando nuovamente l’ordinanza vaccinale:
Se io posso lavorare da non vaccinato, allora tutti i miei fratelli e le mie sorelle che non sono vaccinate dovrebbero poter fare lo stesso, senza essere discriminate, diffamate o licenziate. Questo vaccino/pandemia è una delle più grandi violazioni dei DIRITTI UMANI della storia
Kyrie Irving sui vaccini contro il COVID-19
Ricordiamo come nella scorsa stagione Irving sia stato inizialmente escluso dal team per la sua mancata vaccinazione, salvo poi essere reintegrato a gennaio per disputare quantomeno le gare in trasferta in seguito alla critica situazione infortuni della squadra.
La point guard dei Nets ha poi potuto tornare a giocare anche le partite casalinghe a marzo, una volta che la città di New York ha fatto cadere le restrizioni nei confronti delle persone non vaccinate.
Nonostante i vaccini contro il COVID-19 siano stati approvati dall’OMS( Organizzazione Mondiale della Sanità), il giocatore dei Nets li ritiene ancora un’imposizione dannosa, che lede i diritti delle persone.