I migliori giocatori di basket con la passione per i giochi da casinò

L’ultima edizione dei Campionati europei maschili di basket si è appena conclusa con il meritato successo per 88 a 76 della Spagna sulla Francia. Il trionfo delle Furie Rosse porta la firma di Sergio Scariolo, il coach bresciano che grazie a questo trionfo sale a quota 4 titoli continentali (a pari merito con il Ct dell’URSS Stepan Spandarjan).

Peccato per l’Italia di Pozzecco, volata ai quarti dopo aver eliminato contro ogni pronostico la Serbia di Jokic. Nonostante il match di livello disputato con la Francia, viene fermata ai quarti perdendo non senza rimpianti l’occasione di giocare la semifinale contro la Polonia, che sarebbe valsa l’eventuale finale con gli iberici.

I parquet di EuroBasket 2022 sono stati il palcoscenico di una serie di match divertenti e spettacolari. Le azioni di gioco hanno avuto come protagonisti campioni abituati alle luci della ribalta dentro e fuori dal campo. Sono molti, infatti, i giocatori che al di là dello sport coltivano altri hobby e interessi. Uno di questi, comune a molti, è il gioco d’azzardo.

5 giocatori di basket a cui piace il gioco d’azzardo

Non è un caso che cestisti del passato e del presente abbiano avuto o abbiano la passione del gioco. Chi è abituato a vincere in campo ama vincere anche nella vita reale. Ecco, dunque, le storie dei più celebri giocatori di basket a cui piace divertirsi e rischiare con i giochi da casinò.

Michael Jordan

Come iniziare l’elenco dei giocatori di pallacanestro con la passione del gambling se non con la stella dell’NBA più brillante di sempre. Tra i passatempi preferiti da Michael Jordan spiccano infatti il craps, la roulette, il poker e altri giochi d’azzardo per giocare online con soldi veri. L’ex stella dei Chicago Bulls fu addirittura immortalata a giocare d’azzardo la notte precedente a una finale di Eastern Conference contro i New York Knicks. Dal canto suo, MJ non ha mai nascosto il suo debole per le sale da gioco terrestri e virtuali. Si vocifera perfino che abbia investito milioni di dollari – non certo bruscolini – tra i casinò online e i casinò fisici di Atlanta.

J.R. Smith

Un altro big del basket a stelle strisce grande appassionato di poker, slot machine, blackjack e altri giochi da tavolo in generale è J.R. Smith, una delle più leggendarie icone dell’NBA. L’ex guardia dei Knicks (e, successivamente, dei Cleveland Cavaliers e dei Los Angeles Lakers) dal carattere eccentrico è stato per anni un idolo dei tifosi dell’NBA. C’è da dire che J.R. è anche un simbolo del gambling consapevole: per evitare inutili rischi, la sua strategia consiste nel mettere da parte una cifra destinata esclusivamente al gioco. Anche se dovesse perderla tutta, ciò non lo manderebbe in dissesto finanziario.

Charles Barkley

Ex cestita e stella NBA degli anni Novanta, Charles Barkley ha sempre avuto il pallino del gioco, con una predilezione particolare per il blackjack. Amico stretto di Michael Jordan, è stato un assiduo frequentatore dei casinò di Las Vegas. Qui, si dice, avrebbe speso enormi somme tra i tavoli verdi. Nel complesso si parla di circa 10 milioni di dollari, dei quali 2,5 milioni giocati in appena 6 ore. In occasione di una partita a blackjack arrivò a puntare l’intera vincita ricavata da una lotteria – un’altra delle sue grandi passioni – che gli fece intascare nientemeno che 700mila dollari.

Shawn Marion

Noto anche con lo pseudonimo “The Matrix” grazie alla spiccata capacità di rimanere a lungo in sospensione, Shawn Dwayne Marion ha dominato la scena del basket americano per gran parte degli anni Novanta. L’ex campione NBA con i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki ama il gambling a tal punto da aver creato una fondazione – la Shawn Marion Trust Foundation – tramite la quale organizza tornei di poker e di altri giochi da casinò divenuti una leggenda tra gli appassionati del genere, i cui ricavati vengono devoluti in beneficenza.

Antoine Walker

Grandissimo talento dei Boston Celtics e campione NBA nella stagione 2005/06 con i Miami Heat, Antoine Walker non ha mai nascosto il suo debole per i tavoli verdi. In occasione di un’intervista radiofonica, l’ex giocatore dei Boston Celtics, Dallas Mavericks, Miami Heat e Minnesota Timberwolves dichiarò di aver disputato in coppia con Michael Jordan una partita di carte durata ben 36 ore filate (in cui i due arrivarono a perdere complessivamente 180mila dollari). Circostanza che costrinse il mito dei parquet del mondo intero a rinviare la conferenza stampa in cui avrebbe annunciato il suo rientro in NBA dopo il primo ritiro.

Conclusioni

Sport e gioco d’azzardo sono spesso legati da uno stretto legame. La popolarità del gambling è cresciuta notevolmente con la comparsa dei casinò online, che sono arrivati a coinvolgere e appassionare campioni di varie discipline, incluso il basket. Persino Michael Jordan, la star dell’NBA più famosa di sempre, si è innamorato del gioco d’azzardo nelle sue varianti e ha ceduto al divertimento e all’adrenalina trasmessa dai tavoli verdi.