NBA Playoff 2023, la Preview di Suns vs Clippers
Pur senza PG13, il talento puro di questa sfida non ha eguali in questi Playoff. Sapranno farci divertire davvero?
Kawhi Leonard e Russell Westbrook contro Kevin Durant e Devin Booker: difficile chiedere di meglio per un primo turno di Playoff; il quantitativo di talento che mette in campo la serie tra Los Angeles Clippers e Phoenix Suns è, sulla carta, senza eguali.
I losangelini saranno privi di Paul George per tutto il primo round. Fatta questa doverosa premessa, il roster dei Clippers è talmente particolare che forse il loro potenziale è sconosciuto anche a loro stessi: oltre ai volti noti dei veterani, il supporting cast è di tutto rispetto: Norman Powell, Eric Gordon, Bones Hyland, Marcus Morris, Terance Mann (e così via…) sono pedine che, se azzeccano la partita giusta, ti permettono di portarla a casa contro qualsiasi avversario.
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Inoltre è mancato per troppo tempo Kawhi Leonard dai Playoff; lui e Westbrook saranno chiamati agli straordinari sulle due metà campo e, soprattutto per quanto riguarda l’ex Lakers, ne vanno testate le reali utilità in determinati matchup.
I Suns sono invece il roster più talentuoso della lega nella metà campo offensiva: Chris Paul può finalmente limitarsi a portare palla e scaricarla ai principali cannonieri, che, per quel poco che hanno giocato insieme, sanno sempre farsi trovare al posto giusto al momento giusto: sebbene ci fossero dubbi alla vigilia, Devin Booker e Kevin Durant si sono integrati alla perfezione, producendo valanghe di punti ad ogni allacciata di scarpe.
La panchina, nonostante la partenza di Bridges e Cam Johnson, è profonda al punto giusto da garantire una rotazione efficiente a 8-9 giocatori.
L’assenza di PG13 è un danno enorme allo show di questa serie, ma anche e soprattutto per il rendimento dei Clippers: non avere il secondo violino d’attacco per una squadra che ha la caratteristica di piantarsi completamente in certi momenti della gara, senza riuscire più a produrre canestri o manovre fluide è un danno enorme. Se consideriamo anche che sarebbe stato il marcatore designato di Booker, la falla si allarga ancora di più.
Sebbene i Clippers abbiano un vantaggio sul piano fisico considerevole in termini di chili e i Suns scricchiolino nel corpo a corpo, la serie sembra comunque fortemente indirizzata verso l’Arizona.
Kawhi potrà fare i miracoli in una o due gare, ma alla lunga la differenza di talento dei due roster verrà inevitabilmente a galla.