Phil Jackson racconta il Trash Talking di Kobe con Jordan

Come scritto dal giornalista Tori Rubinstein nel NBC Sport Chicago, Phil Jackson, durante la cerimonia che ha svelato la prima statua di Kobe, quella con il numero 8, ha raccontato uno degli innumerevoli aneddoti sui due dei migliori giocatori di tutta la storia NBA: Kobe Bryant e Michael Jordan.

Il coach con più titoli vinti nella storia NBA (11), ha vinto 6 anelli con i Chicago Bulls negli anni ’90 allenando Michael Jordan e successivamente 5 anelli con i Los Angeles Lakers allenando Kobe Bryant. Quindi diciamo che ha avuto l’opportunità di allenare due Leggende della pallacanestro, due Alpha assoluti che hanno lasciato a tutti noi un’impronta indelebile.

Organizzai un incontro tra Kobe e Michael per dare a Kobe una prima impressione di come gestire il fatto di trovarsi in un sistema di basket che aveva come fondamento il passaggio della palla ai compagni di squadra disponibili, invece di andare uno contro uno con l’avversario che hai di fronte

Phil Jackson

Indovinate la prima cosa che disse Kobe, appena vide Michael di fronte a lui

Kobe entrò nella stanza, si sedette e disse: ‘Michael, ti posso battere 1vs1’.

Phil Jackson continua

Il pubblico presente alla cerimonia, compresa la moglie ormai vedova Vanessa, ha reagito con grandi risate e applausi:

Michael disse ‘Beh, penso che potresti. Io ho 37 anni e tu 22.’

Phil Jackson conclude

Questa breve ma significativa interazione tra due giganti del basket incarna non solo la rivalità competitiva, ma anche il rispetto reciproco e l’ammirazione che si sono manifestati tra di loro nel corso degli anni. È un momento che rimarrà impresso nella storia del basket, evidenziando l’umiltà e la saggezza di chi ha dominato il gioco, ma che sa riconoscere il talento e il potenziale nelle nuove generazioni.