NBA, Howard: Rivers unico coach che mi ha contattato

Dopo l’annata della rinascite, Dwight Howard ha risposto “Sì” alla chiamata di Doc Rivers in questa Free Agency.

In una recente intervista ha parlato del titolo vinto con i Lakers, dalle prime difficoltà alla gioia finale.

Vincere il titolo con i Lakers ha significato tutto per me. Durante l’anno ci sono state partite in cui non ho giocato, non ho segnato, o non ho tentato un tiro: alla fine però, l’unica cosa che conta, è aver sollevato il trofeo più importante di tutti

La scelta di andare a giocare per i 76ers ha spiazzato parecchi addetti ai lavori, ma Dwight ha motivato cosi la sua scelta.

Perché ho scelto Phila? Doc è l’unico allenatore che mi ha chiamato durante questa Free Agency, e subito dopo è arrivata anche la chiamata di Morey, mi volevano assolutamente qua. Non potevo rifiutare

Infine ha parlato degli obiettivi personali e di squadra e di come la presenza di due ex Lakers possa aiutare Embiid e compagni a lottare per il titolo.

Vincere il titolo? Abbiamo due giovani star come Simmons ed Embiid, e da lì dobbiamo ripartire. Il roster è “affamato” dopo la stagione appena passata. L’inserimento di giocatori come me e Danny Green, che abbiamo appena vinto un anello, può alzare il livello della squadra. Questo è il nostro anno