Jayson Tatum: “Devo migliorare alcuni aspetti del mio gioco”
Tatum si prende la responsabilità della sconfitta dei Celtics contro i Cavs: la sua prestazione record da 46 punti, 16 rimbalzi e 9 assist non basta

Pur finendo con 46 punti, 16 rimbalzi e 9 assist, Jayson Tatum non è riuscito a guidare i Boston Celtics al successo contro i Cleveland Cavaliers. La squadra di coach Atkins è coriacea e pur partendo da un deficit di 22 punti nel primo quarto, non getta la spugna e dà voce alla propria rimonta subito nel secondo parziale della gara.
Non bastano nemmeno i 37 punti (13/24 dal campo) con 5 rimbalzi di Jaylen Brown in 34 minuti; la coppia dei Celtics gioca in sé una partita straordinaria, senza farsi influenzare dalla rincorsa dei Cavs, ma la loro fiducia non influenza anche il resto del gruppo.
A prescindere dalle statistiche, quando la partita finisce, per me la chiave è rivedere il match. Si riesce sempre a individuare aspetti del gioco in cui avrei potuto fare meglio per aiutare la squadra, specialmente quando si perde. Andiamo avanti
Jayson Tatum
Sebbene Tatum (si considera tra i volti della NBA) registri un record personale nella storia della NBA grazie ai 30 punti con 9 rimbalzi e 7 assist nel solo primo tempo, dopo la gara si prende la responsabilità della seconda sconfitta stagionale contro i Cavaliers.
La prossima sfida dei Celtics sarà contro un’altra contender. Arrivano i Denver Nuggets al TD Garden (la seconda di sette gare in casa consecutive), galvanizzati dalla vittoria contro i Pistons con una tripla doppia da 23 punti, 17 rimbalzi e 15 assist di Nikola Jokic: un ottimo test per lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta contro i Cavs.