Infortunio Paul George, stagione finita
Dopo Joel Embiid, i Philadelphia 76ers perdono anche Paul George per il resto della stagione: gli ultimi aggiornamenti
Paul George non scenderà più in campo in questa stagione. I Philadelphia 76ers hanno annunciato che l’ala sarà costretta a uno stop di almeno sei settimane a causa di problemi all’adduttore sinistro e al ginocchio sinistro, spegnendo così le residue speranze di recuperarlo prima della fine della regular season.
L’ex Clippers ha giocato tutta l’annata lottando con una serie di infortuni che ne hanno limitato il rendimento. Oltre ai problemi attuali, George ha sofferto per una iperestensione del ginocchio sinistro già in preseason, infortunio che lo aveva costretto a saltare le prime cinque partite, ed è stato poi costretto a fermarsi nuovamente a novembre.
A gennaio, invece, si è aggiunto un infortunio al mignolo sinistro, mentre il dolore all’inguine lo ha tenuto fuori nelle ultime quattro gare dei Sixers. Per sopportare il dolore, l’ala ha persino dovuto ricorrere a iniezioni antidolorifiche per cinque partite consecutive prima dell’All-Star Break.
Con sia George che Joel Embiid fuori dai giochi – con il lungo camerunense fermato dalla squadra già a fine febbraio – le speranze dei 76ers di competere ai playoff svaniscono definitivamente. Partiti con ambizioni da titolo NBA, si ritrovano ora con un deludente record di 23-45, ben lontani dalla zona play-in.
Paradossalmente, però, questa stagione da dimenticare potrebbe avere un risvolto positivo: la loro scelta al primo turno del prossimo draft NBA è protetta per le prime sei posizioni, e mantenendo il sesto peggior record della NBA, eviterebbero di cederla agli Oklahoma City Thunder.