Nikola Jokic sul buzzer beater di Gordon: “Il mio non era un passaggio”
Jokic e Gordon scherzano in conferenza stampa dopo il buzzer beater di Gara-4 che pareggia la serie contro i Clippers sul 2-2
I Denver Nuggets pareggiano la serie contro i Los Angeles Clippers sul 2-2 con il buzzer beater più discusso della storia recente della NBA. Aaron Gordon (chiude la gara con 14 punti e 6 rimbalzi) segna il putback del 111-109 a 0.1″ dalla sirena, lasciando nel post-gara diverse discussioni.
Gli arbitri convalidano il canestro, che cambia l’indirizzo della serie. I Clippers sono stati a qualche millesimo di secondo dal 3-1 e dall’andare di nuovo in trasferta a Denver con il match point per passare al secondo turno. Bloccati però dal tempismo e dalla giocata di Gordon, abile a leggere l’errore di Jokic (autore di 36 punti, 21 rimbalzi e 8 assist), si ritrovano ora sul 2-2.
Non volevo esultare e poi rimanerci male. Non sapevo esattamente cosa fosse successo. Il buzzer beater è stato veramente vicino al limite.
Nikola Jokic
Dopo una gara caratterizzata soprattutto dai momenti di tensione, compreso quello in cui Ivica Zubac placca Gordon prima che la rissa del secondo quarto si trasformi in qualcosa di più spiacevole, l’ex Magic e il tre volte MVP scherzano sull’esito della giocata decisiva.
Gordon: È stato un gran passaggio di Nikola, Reporter: Era un passaggio?
Non lo era
Nikola Jokic
La serie si sposta di nuovo a Denver. I Nuggets dovranno proteggere il loro parquet dopo essersi messi nella condizione di poter ancora dire la propria.
Torniamo a Denver con la serie al meglio delle 3 (vittorie, ndr). È in pareggio ed è tutto diverso in questa situazione
Nikola Jokic
Nuggets-Clippers ora è come se fosse sullo 0-0. La giocata di Aaron Gordon mette tutto ancora in gioco: i Nuggets sono stati a un passo da trovarsi con le spalle al muro, ma possono ancora fare la loro parte.