Shaq sulla serie tra GSW e T’Wolves: “Chi marcherà Steph Curry?”

Golden State Warriors favoriti contro i Minnesota Timberwolves? Il commento di Shaquille O’Neal e Kenny Smith

Shaquille-O'Neal

I Golden State Warriors hanno superato il primo turno dei Playoff, battendo Houston in gara 7 al termine di una serie molto combattuta. Ora la squadra di coach Kerr è attesa da una nuova sfida: affrontare i Minnesota Timberwolves di Anthony Edwards.

Il team californiano si troverà di fronte un gruppo molto compatto, che nella serie vinta in cinque partite contro i Lakers ha mostrato grande equilibrio su entrambi i lati del campo.

Allo stesso tempo, gli Warriors possono contare sull’esperienza di Steph Curry e Draymond Green che, grazie alla loro intesa collaudata, trovano sempre nuovi modi per mettere in difficoltà le difese avversarie. A rafforzare il gruppo c’è anche lo spirito competitivo di Jimmy Butler, che a questo punto della stagione riesce puntualmente a elevare il proprio livello nei momenti decisivi.

Tutti questi elementi rendono particolarmente difficile prevedere l’esito della serie. Proprio per questo, nelle ultime ore, Kenny Smith e Shaquille O’Neal sono intervenuti per analizzare i possibili accoppiamenti difensivi che i T-Wolves potrebbero adottare contro Golden State.

È probabile che sarà Edwards a occuparsi della marcatura su Butler. Ritengo che Golden State abbia un vantaggio sul piano offensivo: è, in assoluto, la squadra più difficile da contenere

Kenny Smith

La leggenda dei Lakers, Shaquille O’Neal, ha parlato di chi dovrà occuparsi di Steph Curry, un compito che i T-Wolves potrebbero faticare a gestire:

Mi chiedo quali tattiche adotterà Minnesota per cercare di fermare Steph Curry. Hanno a disposizione solo due giocatori in grado di contrastarlo, DiVincenzo e Alexander-Walker. In situazioni come questa, il mio pronostico va su Golden State

Shaquille O’Neal

Nonostante i commenti di Kenny e Shaq indichino i Warriors come favoriti, la realtà è che l’attacco di Minnesota rappresenterà una sfida altrettanto difficile da fermare per la squadra di Steve Kerr.

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