Celtics umiliati in Gara-6, Mazzulla duro: “Asfaltati”

Celtics eliminati con una sconfitta da 38 punti in Gara -6 contro i Knicks. Coach Mazzulla commenta l’uscita di scena prematura di Boston

Una sconfitta di 38 punti in una gara da dentro o fuori non lascia spazio a interpretazioni. I Boston Celtics sono stati travolti 119-82 dai New York Knicks in Gara 6 delle semifinali di Eastern Conference, abbandonando il trono NBA con un tonfo fragoroso.

A Madison Square Garden è andato in scena un dominio totale. New York ha dettato il ritmo dal primo possesso all’ultimo, mentre Boston sembrava già rassegnata a metà gara. Jaylen Brown, uno dei pochi a provarci con 20 punti all’attivo, ha lasciato il campo nel terzo quarto dopo aver commesso il suo sesto fallo, chiudendo con ben sette palle perse.

Abbiamo incontrato una grande squadra. Dobbiamo toglierci il cappello per quello che abbiamo fatto, ci hanno asfaltati

Joe Mazzulla

Oltre alla batosta e all’uscita prematura di Jayson Tatum, Boston ha dovuto fare i conti con un Kristaps Porzingis irriconoscibile. Dopo essere stato decisivo contro New York in regular season – 25 punti di media con il 50% al tiro e un netto 4-0 per i Celtics – il lungo lettone è apparso spento e fuori condizione.

Condizionato da un problema fisico che lo tormenta da febbraio, ha chiuso la serie con appena 4.2 punti di media e un misero 6/25 dal campo. I suoi 12 minuti in Gara 6, partendo dalla panchina, sono stati poco più che simbolici.

I Celtics, spenti e fuori giri, hanno lasciato il parquet del Garden senza più certezze e con tanti interrogativi sul futuro. Intanto, i Knicks avanzano con entusiasmo. Boston, invece, saluta con amarezza un’annata che avrebbe dovuto essere da conferma, ma si è chiusa tra i rimpianti.

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