Jalen Brunson sulla rimonta dei Pacers: “Sono senza parole”
Brunson deluso dopo che i Knicks sprecano il vantaggio di 14 punti a meno di 3′ dalla fine, per poi farsi strappare Gara -1 dai Pacers
Nessun Knick è mai stato come Jalen Brunson ai Playoff. Può sembrare all’apparenza un’affermazione esagerata pensando a quanti All-Star e Hall of Famer sono passati per la Grande Mela, ma la realtà è spiegata dai numeri.
Con i suoi 43 punti nella sconfitta di Gara -1 delle Eastern Conference Finals contro i Pacers, Brunson colleziona l’ottava partita di post-season in carriera con 40+ punti.
Dopo una performance offensiva di questo calibro, Brunson avrebbe preferito sedersi in conferenza stampa e rispondere di un successo, ma Indiana si è messa ancora di traverso.
In ben 995 gare di playoff, quando una squadra si è trovata avanti di 14 punti con 2’45” da giocare nell’ultimo quarto, solo una volta non è riuscita a vincere. I Knicks, ieri notte, sono entrati dalla parte sbagliata della storia, vittime della clamorosa rimonta dei Pacers e della tripla di Haliburton che ha forzato l’overtime, aprendo la strada al successo di Indiana.
Non saprei come riassumere quel momento del quarto periodo. Indiana l’ha fatto sin dall’inizio dei Playof… loro hanno chiuso la partita da grande squadra. Noi no
Jalen Brunson
Brunson accusa la fisicità della difesa dei Pacers. All’inizio del quarto periodo commette ben 4 falli, riesumando le difficoltà incontrate in Gara -5 contro i Boston Celtics – quando abbandonò il campo con 6 falli all’inizio dell’ultimo quarto.
Nei playoff, quando vinci, è la sensazione più bella del mondo. Quando perdi, invece, è la peggior sensazione che si possa provare
Jalen Brunson
New York torna alle Eastern Conference Finals, ma parte sotto 1-0 pur avendo avuto nelle proprie mani il controllo di Gara -1. Sarà una serie lunga.