Michael Malone: “Thunder eccezionali in difesa su Edwards e Randle”
L’ex coach dei Nuggets evidenza la tattica difensiva con cui i Thunder hanno annichilito Edwards e Randle, autori di soli 6 canestri dal campo
Gli Oklahoma City Thunder vincono al foto finish, 128-126 in Gara -4 contro i Minnesota Timberwolves. I 40 punti di Shai Glgeous-Alexander e i 34 di Jalen Williams sono il sigillo di garanzia, ma il fattore decisivo è stata la difesa della squadra di coach Mark Daigneault su Anthony Edwards e Julius Randle.
I due cardini del sistema offensivo dei T’Wolves cedono: Ant chiude con 16 punti e l’ex Lakers con 5. Il dato che fa vacillare Minnesota sono i soli 6 canestri segnati dal campo, combinando le prestazioni di entrambi, a cui si aggiungono anche 10 palle perse.
La difesa dei Thunder ha fatto un lavoro eccezionale su Edwards e Randle, li hanno triplicati o quadruplicati ogni volta che sono entrati in area. Devono continuare a fare questo lavoro per vincere un’altra partita
Michael Malone
L’ex coach dei Denver Nuggets, Mike Malone, evidenzia la tattica dei Thunder che sono sempre stati pronti a mettere Alex Caruso e Cason Wallace a turno su Edwards (criticato dopo la gara), Holmgren e Hartenstein su Randle. Il sistema ha poi fatto la differenza.
Così i Thunder si sono presi anche Gara 4. Era il 2016 quando OKC si trovò l’ultima volta avanti 3-1 nelle Finali di Conference. Dall’altra parte del campo c’erano i Golden State Warriors di Curry e Thompson, protagonisti di una rimonta leggendaria che li portò fino alle Finals. Nove stagioni dopo, Oklahoma City ha di nuovo il destino nelle proprie mani – e stavolta non può permettersi di sbagliare.