Cowherd boccia Tatum: “Shai è il leader che lui non sarà mai”
Colin Cowherd paragona Shai e Tatum, Thunder e Celtics del titolo NBA 2024: per lui, SGA rappresenta il tipo di leader che Tatum non è riuscito a diventare

Shai Gilgeous-Alexander sta vivendo una stagione da sogno. Dopo essersi portato a casa il titolo di MVP della regular season, ha replicato anche alle Western Conference Finals, conquistando un altro trofeo individuale.
E ora, con le NBA Finals alle porte, l’orizzonte si tinge d’oro: c’è ancora spazio per altri riconoscimenti. Il suo dominio ha inevitabilmente riaperto i paragoni con Jayson Tatum, il volto e uno dei trascinatori dei Boston Celtics al Titolo NBA 2024. E tra i tanti commentatori che hanno voluto dire la loro, Colin Cowherd non ha usato mezzi termini.
Sta facendo tutto quello che mi è sempre stato detto che Jayson Tatum fosse in grado di fare. L’anno scorso, nel cammino verso il titolo dei Celtics, è stato Jaylen Brown a vincere l’MVP delle Eastern Conference Finals. Brown è stato l’MVP delle Finals. Brown è stato il leader emotivo
Colin Cowherd
Prosegue Cowherd nel paragone tra Shai Gilgeous-Alexander e Jayson Tatum:
SGA, invece, vuole il pallone. Ha grandi giocatori attorno, ma resta lui il vero punto di riferimento. È l’alfa. Ed è ciò che ho sempre chiesto a Tatum
Colin Cowherd
Un giudizio pesante, che punta dritto al cuore del dibattito sull’eredità di Tatum. Nonostante i tanti traguardi raggiunti nella lega, c’è ancora chi ritiene che il numero 0 dei Celtics non abbia compiuto il definitivo salto di qualità. Che manchi di quella leadership feroce che distingue i grandi dai fuoriclasse.