Anthony Edwards: “Tornerò migliore. Nessuno lavorerà più di me”
Dopo la dolorosa eliminazione dei Timberwolves, Anthony Edwards guarda già al futuro con determinazione e promette un’estate di duro lavoro

I Minnesota Timberwolves sono costretti a rimandare ancora il sogno NBA Finals. Travolti in Gara 5 da Oklahoma City con un pesante 124-94, salutano i playoff nel momento più delicato della stagione.
Contro i Thunder, la squadra più solida della Western guidata da uno Shai Gilgeous-Alexander in versione MVP, Anthony Edwards ha faticato più del solito. Dopo una regular season da 27.6 punti di media, è stato contenuto sotto i 20 in tre delle cinque sfide.
In Gara 5 ha chiuso con 19 punti, 7 su 18 al tiro e un solo canestro da tre su sette tentativi, mentre il parziale di squadra con lui in campo è stato impietoso: -29. Ma nella delusione generale, la stella dei Ant-Man ha voluto mandare un messaggio chiaro: il futuro inizia adesso.
Questa estate darò tutto me stesso. Nessuno lavorerà più di me, garantito
Anthony Edwards
Nonostante l’uscita di scena, la stagione dei Timberwolves resta positiva. Dopo un avvio incerto e una squadra costruita a ridosso del training camp (con gli arrivi di Randle e DiVincenzo da New York in cambio di Towns), Minnesota ha trovato equilibrio nella seconda metà dell’anno, chiudendo con un ottimo 25-6 tra marzo e le semifinali di conference.
I playoff hanno visto il netto successo sui Los Angeles Lakers al primo turno e una convincente vittoria contro i Golden State Warriors al secondo.
Abbiamo fatto un bel percorso. Eravamo in difficoltà a metà stagione, sembrava tutto perso. Ma ci siamo rialzati. Abbiamo lottato. Solo che non è bastato
Anthony Edwards
Ora lo sguardo è tutto rivolto al futuro. Edwards, alla sua quinta stagione in NBA, sa di avere ancora molto da imparare. Ma la determinazione non gli manca. E non dimentica chi, come Conley, non ha lo stesso tempo a disposizione.
Non sono triste per me. Ho ancora tante occasioni davanti. Mi dispiace per Mike. Ci abbiamo provato anche quest’anno. Ci riproveremo il prossimo
Anthony Edwards
Minnesota si ferma, ma il messaggio di Edwards è forte e chiaro: la resa non fa parte del suo vocabolario.