Tyrese Haliburton ringrazia i Pacers: “Hanno creduto in me”

Haliburton riflette sul proprio percorso, da quella trade che lo ha portato ai Pacers fino agli inizi con i Kings. Un viaggio segnato da un filo rosso ben preciso: essere costantemente sottovalutato.

Tyrese Haliburton ha avuto della sua rivincita (o almeno una parte, finora). Il suo rendimento ai Playoff, sin qui, è stato uno dei fattori determinanti per il successo degli Indiana Pacers, approdati alle NBA Finals come Campioni della Eastern Conference eliminando i Knicks in Gara -6 delle Finali a Est.

Haliburton è stato una delle chiavi anche nell’ultimo capitolo delle Finali a Est, chiudendo con 21 punti (9/17 dal campo) e 13 assist. Una doppia doppia che vale oro per i Pacers. Una performance che ancora una volta sigilla la qualità di un giocatore sottovalutato, anche dai Kings che lo scelsero al Draft con la dodicesima chiamata e che lo scambiarono nel 2022 alla trade deadline costruendo attorno a De’Aaron Fox e Domantas Sabonis.

Questa franchigia ha scommesso su di me, ha visto qualcosa che altri non vedevano. A volte penso che abbiano creduto in me più di quanto ci credessi io stesso… amo essere un Pacer. Non c’è niente di paragonabile. È davvero una sensazione speciale per me

Tyrese Haliburton

Sin dal suo arrivo a Indiana, Tyrese Haliburton ha dimostrato che i Pacers avevano fatto la scelta giusta. Puntare su un giovane di grande prospettiva, rinunciando a un All-Star come Domantas Sabonis – all’epoca dello scambio reduce nel 2022 da una stagione da 20.3 punti e 12.0 rimbalzi – è stata una scommessa coraggiosa, ma oggi ampiamente ripagata.

Haliburton è il talento sottovalutato di una squadra altrettanto sottovalutata, come le mosse che il suo Front-Office ha compiuto per arrivare fino a questo punto. L’acquisizione di Pascal Siakam, oggi MVP delle ECF Finals, nel febbraio 2024 è stato un colpo da maestro, cedendo soltanto Bruce Brown, Jordan Nwora e tre pick.

Notevole la capacità di saper leggere e valorizzare il potenziale nascosto di giocatori come Andrew Nembhard, Aaron Nesmith e Obi Toppin – arrivato proprio dai Knicks nell’offseason del 2023 – fondamentali per valorizzare la rotazione attorno a Haliburton e Myles Turner.

Venticinque anni dopo. Stessa storia, stesso posto: i Pacers sono alle NBA Finals, ancora una volta con lo status di sfavoriti contro gli OKC Thunder.

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