La trappola dei Pacers su Jalen Brunson è stata la chiave di Gara -6

Kenny Smith, opinionista di NBAonTNT, analizza la difesa dei Pacers. L’arma decisiva: limitare Brunson ed esasperare il suo decision making

Andrew Nembhard difende su Jalen Brunson in Gara -6 delle Eastern Confernce Finals 2025 tra Indiana Pacers e New York Knicks

Secondo l’analista di NBAonTNT, Kenny Smith, ex giocatore e Campione NBA con gli Houston Rockets nel 1994, l’eliminazione dei Knicks in Gara -6 è stata causata dell’incapacità di trovare soluzioni alla difesa aggressiva dei Pacers soprattutto su Jalen Brunson.

La point guard di New York ha chiuso con 19 punti, 8/17 dal campo. Percentuali tutto sommato buone, ma non all’altezza delle aspettative per un All-Star come l’ex Mavs, che è stato imbavagliato dalla strategia di Rick Carlisle: limitare il tiro da tre punti e forzare l’ingresso in area, arma decisiva nel mettere a nudo anche i limiti di Karl-Anthony Towns.

I Pacers hanno fatto un ottimo lavoro nel limitare Jalen Brunson: lo hanno costretto a lavorare duramente in area, togliendogli il tiro da tre e imponendogli scelte difficili

Kenny Smith

Pesano tanto nel quadro generale però i 34 punti subiti dai Knicks su palle perse. È il dato che risalta più di altri, inconcepibile in una gara decisiva per l’accesso alle NBA Finals. La difesa non è stata il punto di forza di Indiana in questa stagione, ma è stata decisiva nel momento cruciale.

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