La point guard perfetta secondo Nash: un mix tra Magic, Curry e Irving
Dal palleggio di Kyrie Kyrie al tiro di Stephen Curry, passando per la visione di Magic Johnson: il playmaker perfetto secondo Nash

Il dibattito su chi sia il miglior playmaker di sempre è eterno. Ma se si potessero prendere le migliori qualità da più giocatori per creare il regista ideale? A rispondere ci ha pensato Steve Nash, due volte MVP e maestro della regia, nel podcast Mind The Game.
Con ironia, Nash parte da sé: “Posso dire me stesso? Credo di essere nella conversazione”. Ma poi costruisce il suo “point guard perfetto” pescando il meglio da diverse epoche.
Per il palleggio, nessun dubbio: Kyrie Irving è il miglior ball-handler di sempre. Al tiro, spazio a Stephen Curry: Il più grande tiratore di ogni epoca, in qualsiasi ruolo. Per concludere al ferro? Ancora Kyrie, affiancato dal suo zio Rod Strickland, noto per la sua abilità sotto canestro.
Steve Nash
Capitolo difesa: Nash si affida alla vecchia scuola, scegliendo Gary Payton e Jason Kidd, due mastini della sua generazione. Alla voce “visione di gioco”, la risposta è secca:
Magic Johnson mi ha ispirato a passare la palla
Steve Nash
Più incerta la scelta sul fattore clutch, ma alla fine Nash punta ancora su Magic (una delle primissime leggende dei Lakers dei Buss), di cui ancora oggi rivede nella sua testa lo Sky-hook contro i Boston Celtics alle NBA Finals nel 1985.
Il risultato? Un playmaker immaginario con le mani di Kyrie, il tiro di Steph, la mente di Magic e l’intensità difensiva di Payton e Kidd. Un mix da sogno, firmato Steve Nash.