LeBron incorona Durant, ma Paul Pierce contesta la scelta
LeBron James elogia Kevin Durant nel suo podcast e Pierce risponde a distanza tirando una frecciatina a entrambi
LeBron James e Kevin Durant hanno infiammato il dibattito NBA con una conversazione sincera e profonda andata in onda nel podcast Mind the Game. Ospite d’onore della puntata, Durant ha discusso con James di evoluzione del gioco, esperienze condivise e ricordi degli anni a Oklahoma City.
Ma a catalizzare l’attenzione del pubblico è stata nello specifico una frase di LeBron da cui è scaturita la reazione di Pierce.
Kevin è probabilmente il realizzatore più completo nella storia della NBA
LeBron James
Un’affermazione forte, che ha subito trovato un detrattore illustre: Paul Pierce, ex stella dei Celtics e storico rivale di James, ha reagito nel programma Speak su Fox Sports.
Probabilmente sono stato il miglior realizzatore puro nella storia del gioco, perché ero piuttosto completo. Sto solo dicendo che devo essere in questa conversazione…
Paul Pierce
Pierce ha poi spiegato di aver preso tiri più difficili rispetto a Durant, e di essere stato comunque in grado di segnare in tanti modi. Ha però riconosciuto la straordinaria efficienza di KD, definendolo un “sette piedi che gioca da guardia”, capace di cambiare il concetto stesso di realizzatore perimetrale.
Penso che quando lui (LeBron) parla di Durant, si riferisca all’efficienza. Perché io prendevo più tiri difficili di Kevin… ma Kevin, essendo alto sette piedi (circa 2,13 m), riesce a tirare contro chiunque
Paul Pierce
Nonostante le parole di Pierce, i numeri non mentono: Durant ha vinto quattro titoli di miglior marcatore NBA (2010, 2011, 2012, 2014), piazzandosi dietro solo a leggende come Jordan (10) e Chamberlain (7). Pierce, in carriera, non ne ha vinto nemmeno uno.
Ha cambiato il modo in cui guardi il gioco dal perimetro; ha praticamente rivoluzionato il ruolo
Paul Pierce
LeBron (il cui futuro con i Lakers è in bilico) parla con cognizione di causa: ha affrontato Pierce 69 volte (35 vittorie a 34 per James), e Durant in 43 occasioni, con un vantaggio in Regular Season per LeBron (19-10), ma KD vincente nei playoff (9-5), soprattutto nei suoi anni con i Golden State Warriors.
Ecco perché le sue parole non suonano come un’esagerazione, ma come una constatazione. Durant, con la sua altezza, tecnica, efficienza e varietà offensiva, rappresenta un profilo unico nella storia del gioco. E se a dirlo è LeBron James, c’è da credergli.